Roba da blog..(ovvero torta ripiena di caramelle)
Puoi cucinare le cose più buone, genuine, salutari ma per tua madre cucinerai sempre cose inadatte ai suoi nipoti (che siano figli tuoi è, in ogni caso, secondario).
Per la mia poi, il mio stile di cucina non va mai bene. La telefonata serale ha un unico argomento finale, argomento che ha un nome del genere: “che hai fatto mangiare a quelle povere creature?”.
La sicurezza è la mensa scolastica: ha i menù approvati da ASL e Regione ma, soprattutto, ha la presenza inossidabile dei compagni di scuola che, nel 95% dei casi, fa finire il pranzo ai miei figli. Roba che a casa devo pregarli in ginocchio di mangiare qualche verdura..ma a mensa capita addirittura che la finiscano. Solo sullo sformato di pesce continuano a essere refrattari..ma per il resto mi sembra si nutrano a sufficienza. Specie per La Pasionaria, “ a sufficienza” è un eufemismo … lei mi fa sempre fare bella figura: sì, la figura di quelle che viene affamata a casa, considerando che spesso e volentieri si mangia anche il piatto della maestra.
Ma torniamo alla nonna (che sia mia madre è, in ogni caso, secondario).
“Meno male che mangiano a scuola perché se fosse per quello che fai tu…. Più carne, ‘sti ragazzini devono mangiare più carne”. Ma se la mangiano spesso a scuola e la mangiano un paio di sere a settimana a casa..che pretendiamo di più? I miei figli la sera sono amanti della mitologica minestrina col parmigiano o della sempre verde pasta in bianco. Io poi cerco sempre di metter loro qualche cosa vicino, per carità (vedere capitolo 1 del “perfetto manuale della mamma lavoratrice che la sera proprio non ce la può fare”, il quale indica: prosciutto cotto, patatine fritte, purè, petti di pollo impanati come i principali alimenti salvezza per la sera). Quando ho un po’ più di tempo, li rendo perfettamente felici con il risotto alla milanese. Ecco, potrebbero mangiarlo tutte le sere. Non dico di fare mangiare loro manicaretti ma mi sembrano mediamente in forza e di bella presenza. Per la nonna, sono sempre più magri, rispetto all’ultima volta che li ha visti: praticamente dovrebbero essere scheletrici, secondo le sue valutazioni (che il peso aumenti man mano è, in ogni caso, secondario).
La cosa più bella me l’ha detta l’altro giorno: “ non li fai mangiare bene: tu fai roba da blog”
Attimo di pausa. Quale dovrebbe essere la roba da blog? Ecco, questa ancora non me l’aveva mai detta nessuno. Al che gli ho risposto col solito misurato e reverenziale modo: “ma che stai a di’! certo che ogni tanto preparo cose un po’ più particolari, ma non penserai che le faccio assaggiare anche a due che fanno della pasta olio e parmigiano il piatto della festa???? Per loro preparo sempre qualcosa a parte! Sul blog metto solo determinate cose, mica tutto quello che cucino..e poi ci sono cose più complicate ma anche tante cose davvero semplici”
E ma insomma, sarà che faccio roba da blog, ma mi sembra che la “roba da blog” poi venga debitamente spazzolata via dal parentado!!
Tanto lo so che mia madre va a letto pregando Dio che i suoi nipoti siano stai nutriti a sufficienza!
Comunque, tanto perché la mamma è sempre la mamma e riesce a smuovere i sensi di colpa più profondi, ho deciso di chiedere direttamente alla fonte che cosa potessi cucinare per farli contenti. Non ho dato limiti: quello che volevano.
La risposta è stata “una torta piena di caramelle: la mangio con gli amici”. Insomma, la torta doveva semplicemente essere il contenitore per praline e cioccolate varie, che erano le M&M’s nell’edizione speciale di pasqua (PasquaspecialeconMMs), che presentano colori pastello molto carini davvero.
Tutto sommato la richiesta era semplice. Dovevo solo fare una torta un po’ più alta del solito, svuotarla e riempirla di M&m’s: una specie di pignatta del goloso!
La ricetta è (parecchio) rielaborata da una di Leonardo Di Carlo. Buona davvero e semplice da eseguire. Se la si cuoce in teglie tradizionali con 45 minuti ce la si cava. Altrimenti, se si sceglie una teglia molto alta e stretta, come la mia, attenzione: abbassate la temperatura di cottura e prolungate di parecchio i tempi ( fa sempre fede la prova stecchino)..così si cuocerà bene all’interno!
Ingredienti
- Burro morbido 250 g
- zucchero 300 g (io ho usato uno zucchero in cui avevo messo delle foglie di cedro, per aromatizzarlo ma ovviamente potete usare del normale zucchero semolato)
- 1 cucchiaino estratto vaniglia
- un pizzico di sale
- uova intere 325
- farina 00 350 g (se riuscite a trovarla W 150-160)
- lievito 10 g
- latte fresco 100 g
- 1 pacchetto grande di M&m’s
- Una teglia di diametro di 20 cm e molto alta
Procedimento
- Montare il burro con lo zucchero, la vaniglia e il sale.
- Quando è ben spumoso, unire le uova una alla volta, precedentemente sbattute.
- Unire la farina e il lievito ben setacciati e infine il latte.
- Mettere in frigo per un paio di ore prima della cottura e cuocere a 180° per 45 minuti. (se usate una teglia alta e strette cuocete a 160-150 per 90 minuti)
- Lasciate raffreddare bene.
- Con un coltello affilate, tagliate lo strato superiore a due cm dal bordo.
- Scavate l'interno e riempite di caramelle.
Notes
al tempo totale va aggiunto il tempo di riposo in frigo
16 Comments
Rosaleda
21 Mar 2013 10:03 am
Una idea maravillosa!!!
Bs
Caris
Gracia rosaleda!:)))
Not Only Sugar
21 Mar 2013 11:03 am
Sembra proprio un uovo pasquale per l’ottima sorpresa all’interno..
Devo dire che mi ritrovo in molte cose del tuo racconto, anche se sò che in un futuro (quando saremo noi nonne) ci troveremo a dire esattamente le stesse cose ai nostri figli..
Not Only Sugar
Caris
sì..a occhio e crece direi che farò la stessa cosa...(i corsi e ricorsi di Vico, funzionano sempre:DDD )
Gaia
21 Mar 2013 12:03 pm
Sono incredibili le creature, si era gia’ detto mi pare..
a scuola mangiano tutto, insalata compresa, e a casa storcono la bocca…..
e vogliamo parlare dei sensi di colpa che una mamma sa insinuare?!?
come ti capisco…
cmq i figli di blogger sono fantastici e questa torta ne è la dimostrazione!
un bacione
Caris
ehehehe che soddisfazione!!! mi capiteeeeeee!
A scuola si mangiano i legumi..anche i ceci! ho detto tutto!
Stefania O
22 Mar 2013 01:03 am
Vedi quanto sei fortunata? I miei non mangiavano nemmeno a scuola… e, secondo mia mamma, io faccio cose strane…
Caris
ma guarda..ho capito che riguardo alle mamme ..non ci sono dubbi: LORO sanno di cucinare meglio :DDDD
veronica
22 Mar 2013 01:03 am
noooo non ci posso credere e pensare che proprio oggi è venuta mia mamma e mi ha ribadito i tuoi figli sono troppo magri fanno troppo sport e tu non ti metti vicino a farli mangiare (no aspe’ io a casa non ci sono mai sono in pizzeria quelle 3 sere che sono su non mi va di arrabbiarmi ) già appunto ci manca che mi inginocchio ma loro niente si accontentano come i tuoi pastina (col dado ovviamente -.- )e pasta con olio crudo:( di giorno cucino io per la mensa dove loro pranzano e comunque non mangiano …
questa torta è uno spettacolo complimenti ed un bacio alla mamma-nonna ;)
Caris
eh...e allora è un vizio diffuso! però almeno mi consolo!!! :DDDD (pastina con l'olio: salvezza serale!!!!:DD baciotti (e sta tranquilla, pensa alla pizzeria che secondo me non si piò morir di fame, in italia, nel 2012:)))) )
Federica
22 Mar 2013 08:03 am
Il metro di valutazione dei nonni è sempre tutto un programma. Quando studiavo all’università (nemmeno a dire che fossi una bimba in fasce) e tornavo a casa, il mio mi tastava per controllare che avessi i rotolini e non si sentissero le costole! Non lo potevo soffrì!!!!!!
Te lo sai che adesso mi stai istigando a cercare quei confettini colorati :D?
Un bacione, buon fine settimana
Caris
ahahahaha ma davvero???testatva che non avessi i rotolini???nooo, volgio vedere la scena :DDDDD
Cat
22 Mar 2013 08:03 am
Che belle ideee che hai sempre!
Caris
Grazie Cat!!!! Sei un tesoro!!!
Sara
22 Mar 2013 10:03 am
ahaha…mi hai fatto ridere… a casa mia quello che si lamenta è il marito. una volta che ho fatto una cosa non la rivede più per 2 anni…il blog ha bisogno di cose sempre nuove :) Comunque dì alla mamma che i bimbi non sono mai troppo magri. Succede invece sempre più spesso il contrario. E poi avranno tutta la vita per ingrassare.
Su una cosa dissento la pasta olio e grana…noi barbari usiamo il burro (come constatò con un certo stupore Plinio il Vecchio) ….ed è proprio altra cosa ;)
Bello il contenitorie a forma di torta. Credo che anche il mio apprezzerebbe
Caris
Uh Sara..,a anche da noi è un cult...solo che mi vengono i sensi di colpa (probabilmente sbagliati) e allora metto il burro una volta su 3!!!!!
Ora vado a dirlo alla mamma!!!:)))))
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