Torta di mele…appassionatamente

Set 3rd

Avviso ai lettori: per una migliore comprensione del post è assolutamente necessario ascoltare la canzone di cui ho messo il link di seguito! Buon ascolto!!

Link:Le cose che piacciono a me

…Sciarpe di lana, guantoni felpati,

più che il sapore il colore del tè,

ecco le cose che piacciono a me.

 

..più che il sapore il colore del tè

Torte di mele, biscotti croccanti,

bianchi vapori dai treni sbuffanti,

quando ti portano a letto il caffè,

ecco le cose che piacciono a me.

Tanti vestiti a vivaci colori,

quando ricevi in regalo dei fiori,

le camicette di bianco piquet,

ecco le cose che piacciono a me.

..tanti vestiti a vivaci colori

Un bel quaderno appena comprato,

un fazzoletto che sa di bucato,

una gallina che fa coccodè

ecco le cose che piacciono a me.

..un fazzoletto che sa di bucato

Tutti insieme appassionatamente: il primo film musicale che ricordo, quello che ha segnato tutta la mia infanzia, quello che aveva le canzoni che mia madre ci cantava a squarcia gola in macchina. Il film che mi ha insegnato le note musicali con Do-Re-Mi e, soprattutto il film con una splendida Julie Andrews che, nel ruolo di Maria, la novizia indisciplinata, amante del canto e della danza,  che viene mandata a far da tata ai 7 figli del capitano della Marina imperiale Austriaca George Von Trapp, insegna che i problemi ci sono, esistono ma vanno affrontati, con coraggio e ottimismo, pensando , perché no, alle cose che più ci rallegrano e che ci fanno star bene.Non so quante volte ho visto questo film, anche perché continuo a rivederlo, quando lo trasmettono (sia mai mi dovessi perdere tutte le canzoni, da quelle con le suore, a quelle nel mercato, da quelle alla festa di gala a quelle cantate in riva al lago.

Quando ero piccola non riuscivo a decidere se desideravo essere di  più Lisl, la figlia maggiore (dopo di lei mi ero messa in testa che il primo bacio andava dato assolutamente a 15-anni-quasi-16) o Maria: quello che so è che  sicuramente avevo una cotta formidabile per il Capitano Von Trapp, lo ammetto!Ho sempre trovato bello questo film, non solo per le canzoni, le coreografia, i momenti divertenti, ma per il cambiamento che tutti i personaggi principali compiono ognuno per amore dell’altro. Una trasformazione che li renderà più felici. Smielato e romantico? Assolutamente sì! Ma delizioso! E considerando che la seconda guerra mondiale fa da sfondo alla vicenda e che la famiglia è infine costretta a fuggire, mostra come in fondo l’importante era stare uniti, a prescindere dal luogo.Probabilmente il momento più significativo, quello che poi fece epoca, è stata la canzone che Maria canta ai ragazzi per rassicurarli dal rumore del temporale, Le cose che piacciono a me. Tutte le cose citate mi piacciono davvero, e riflettendo bene, pensare a dei biscotti, al colore del tè, allo sbuffo di un treno, ad una risata improvvisa, ad un quaderno ha il potere di farmi sorridere.

Proprio per questo non ho avuto dubbi quando ho scelto la ricetta da abbinare a questo film: la torta di mele, il primo dolce citato nella canzone. E’ il dolce delle merende seduti attorno ad un tavolo, o stesi su un prato mentre i bambini giocano. E’ un dolce semplice e non sofisticato, ma completo e piacevole. Ditemi voi se una fetta di torta di mele, stile nonna papera, non ha il potere di evocare un sorriso mentre qualche briciola croccante cade dalle labbra e la morbidezza delle mele rischiara i vostri momenti no.

Ringrazio Patty, perché avere letto del suo contest mi ha fatto ricordare questo film e mi ha fatto rendere conto che ancora non l’ho mostrato ai miei piccoli. Devo rimediare al più presto, guardandolo insieme a loro di fronte ad una tazza di tè e una torta di mele.

Con questa ricetta partecipo al contest cinegustologia nella sezione commedie leggere!

Torta di mele…appassionatamente

Prep Time: 40 minutes

Cook Time: 45 minutes

Total Time: 1 hour, 5 minutes

Torta di mele…appassionatamente

Ingredienti

  • Per la frolla (metto la dose per un kg di farina perché poi me la congelo sempre! Per questa torta ne ho usato una dose con 400 g di farina )
  • 1 kg di farina 00
  • 600 g di burro
  • 400 g di zucchero a velo
  • 160 g di tuorli
  • Un pizzico di sale
  • Per il ripieno
  • Confettura di albicocche
  • 800 g di mele gialle
  • Cherry (o Marsala)
  • 100 g di zucchero
  • Cannella

Procedimento

  1. Per la frolla, nella planetaria impastare con il gancio a foglia il burro con lo zucchero a velo, un cucchiaino di estratto di vaniglia (o il contenuto di una stecca) e un pizzico di sale. Aggiungere i tuorli e infine la farina.
  2. Coprire con la carta trasparente e mettere in frigo almeno 3 ore (ma tutta la notte è meglio).
  3. Sbucciare le mele e tagliarle a fette (non troppo sottili). Metterle in una terrina, con lo zucchero e un bicchierino di Marsala (o di Cherry, un’altra versione molto buona), la cannella (se piace) e lasciarle macerare per un’oretta.
  4. Riprendere la pasta frolla, stenderla e, con una metà, foderare una teglia di 20 cm di diametro. Bucherellare il fondo con una forchetta, scaldare un cucchiaio di marmellata di albicocche e spennellare la base con un velo di marmellata.
  5. Scolare il liquido in eccesso e versare le mele nella teglia. Stendere la seconda metà di pasta frolla e ricoprire la torta. Con uno stuzzicadenti, fare un piccolo buchino al centro della superficie superiore, necessario a far uscire il vapore. Metterla nel forno, già caldo, a 180° per 45 minuti. Sofrnare, far raffreddare e spolverare con zucchero a velo.

Notes

al tempo totale vanno aggiunti i tempi di riposo della frolla e di macerazione della frutta

http://www.cookingplanner.it/2012/09/03/torta-di-mele-appassionatamente/

P.S.: vorrei ringraziare tutti coloro che si sono scaricati la app di cooking planner (e sono taaanti!!!!!)! Ricordate che ho la app gratuita per

Iphone, Android e Windows mobile, come spiegato qui!

Scarica l'app di Cooking Planner!

About the Author,

Maria Grazia Viscito, alias Caris, 39 anni, ingegnere, di Roma, con una grande passione per il cibo e la fotografia, cucina "per legittima difesa"