Dal Cilento con amore: la ciambotta e la ciaurella!

Mar 18th

Uno dei piatti tradizionali di Sapri e del Cilento è un contorno o meglio, due. Sto parlando della Ciambotta e della sua strettissima parente, la Ciaurella. Che cosa sono? Come tutte le ricette nate dalla tradizione popolari, questi due piatti si rifanno a pochi ingredienti, semplici ma buoni. In questo caso parliamo di patate, peperoni, melanzane e pomodori. C’è anche chi confonde i due termini ma dopo essermi consultata con mia madre e dopo aver telefonato direttamente alla fonte, cioè ad una mia carissima zia, zia Nunzia, ho confermato quello che pensavo: la ciambotta e la ciaurella partono dagli stessi identici ingredienti ma si differenziano nel metodo di cottura. La ciambotta si basa sulle verdure prima fritte e poi ripassate in padella con aglio e pomodorini mentre la ciaurella parte direttamente con tutti gli ingredienti in padella. Altra differenza fondamentale è la forma delle verdure tagliate. A spicchi o a pezzi? Non ci crederete ma c’è gente disposta a litigare per difendere la propria versione. Quello che è ho visto più volte fare (senza pretendere affatto che sia la versione definitiva, anzi, ogni famiglia ha La versione giusta ;)..) è la ciambotta fatta con spicchi e la ciaurella fatta con pezzi non molto grandi.

Forse non mi crederete ma la bontà di questo piatto, spinge mia madre a friggere kg di patate, peperoni e melanzane anche d’estate perchè, ovviamente, in quel periodo danno il loro meglio e anche la ciambotta ne guadagna un bel pò! Diciamo che a casa mia la ciambotta è la preferita ma se si hanno particolari esigenze o se si vuole stare un pò più leggeri, la ciaurella è una piacevolissima alternativa. E non pensate che sia così banale cuocerle (io continuo a fare la ciambotta e mio marito continua a dirmi “buona..ma come la fa tua madre però…”). Per par condicio l’altra sera ho fatto anche la ciaurella…e mi è piaciuta talmente tanto che me la sono finita :). La “cifra” stilistica della ciaurella è che non è un piatto con verdure stufate: si cuoce senza coperchio, facendo “tirare” bene il liquido di cottura, così i pezzi di peperoni, patate, melanzane e pomodori restano separati ma si amalgano nei sapori! Provare per credere!

Vi lascio la ricetta di quello che è uno dei miei (beh, diciamo nostri) contorni preferiti.

RICETTA: LA CIAMBOTTA E LA CIAURELLA

Ingredienti (per due persone)

un grosso peperone rosso (o giallo..o tutti e due!)

una melanzana

tre patate medie

15 pomodorini

aglio

olio evo

basilico

Procedimento

Per la ciambotta: tagliare tutte le verdure a spicchi e tenere le patate a bagno. Friggere le verdure e asciugarle bene dall’olio residuo, in questo rigoroso ordine: melanzane, peperoni e patate, usando la stessa pentola e, in caso di necessità, aggiungendo un pò d’olio. In una pentola antiaderente, mettere un filo d’olio, l’aglio sbucciato, le verdure e i pomoforini tagliati a metà e lasciar cuocere a fiamma bassa per almeno una decina di minuti ( o fin quando i pomodorini hanno rilasciato il loro sughetto). Regolare di sale, mettere qualche folgia di basilico spezzata al momento con le mani e servire.

Per la ciaurella: tagliare a pezzi più o meno della stessa misura i peperoni, le melanzane e le patate. In una teglia antiaderente, mettere un pò d’olio e uno spicchio d’aglio, far rosolare bene e versare le patate. Far cuocere le patate per qualche minuto poi aggiungere tutto il resto delle verdure. Senza coprire, far andare a fiamma bassa fino a cottura. Regolare di sale, aggiungere il basilico e servire.

P.S.: dato che la ciurella è un piatto fatto con pochi elementi e una cottura semplice, la invio con piacere alla bella raccolta “un contest per bene”. L’endometriosi è una malattia che fa soffrire, in molti sensi e spesso l’alimentazione è uno dei pochi modi per contrastarla!

About the Author,

Maria Grazia Viscito, alias Caris, 39 anni, ingegnere, di Roma, con una grande passione per il cibo e la fotografia, cucina "per legittima difesa"