Cooking Planner

Cooking. Cake. Design.
  • Home
  • Blog
  • Compagni di blogger
  • Ricette per il Santa Lucia
  • Siti & Blogs
  • Archivio
    • Mousse leggera al cioccolato al latte (e cose di cui rimproverarsi)

      Gen 4th

      Le feste sono lì per terminare, siamo reduci (ditemi che è un siamo e che vale anche per voi) di mangiate epocali e di pomeriggi passati con i parenti davanti a qualcosa di più di un ben di Dio. Ma manca la Befana e, diciamolo con franchezza, l’ultima domenica prima di cominciare la famosissima dieta di Lunedì-prossimo.

    • Il secondo contest: bufala in fermento

      Dic 28th

      Secondo contest de Le Strade della Mozzarella, stavolta sui lievitati: Bufala in fermento.

      Dopo il contest sulla pasta, ecco quello che ha un tema particolare: “contaminazioni”. Difficile. Non basta fare un lievitato che abbia come ingrediente la mozzarella ma bisogna giustificare la contaminazione.

      Io ho “contaminato” una brioche francese, unendola a degli ingredienti tipicamente campani: la mozzarella di bufala affumicata, i fichi del Cilento e le noci di Sorrento. La brioche l’ho sfogliata, unendo in ogni di giro d sfogliatura del parmigiano grattugiato.

      Un mix di dolce e salto per questa mia brioche, che presento per il contest  “bufala in fermento”.

      La mozzarella di bufala affumicata permette di osare in piatti dove normalmente non la si immagina, non c’è che dire.

       

      Bufala-in-Fermento

       

      Print
      brioche sfogliata con fichi, noci e mozzarella affumicata di bufala dop

      brioche sfogliata con fichi, noci e mozzarella affumicata di bufala dop

      Ingredienti

      • 550 g di farina (farina Caputo per lunga lievitazione)
      • 80 g di zucchero
      • 12 g di sale
      • 12 g di lievito di birra
      • 6 uova fredde di frigorifero
      • 130 g di burro a temperatura ambiente
      • 250 g di burro per la sfogliatura
      • Per il ripieno
      • 90 g di parmigiano grattugiato
      • 125 g di ficchi secchi del Cilento
      • 40 g di noci
      • 125 g di mozzarella di bufala affumicata
      • per la spennellatura
      • un uovo
      • due cucchiai di latte

      Procedimento

      1. Lasciare il burro a temperatura ambiente per circa 30 minuti.
      2. In una ciotola, rompere le uova, sbriciolare il lievito e girare bene.
      3. setacciare la farina, metterla dentro la ciotola della planetaria, aggiungere il sale e lo zucchero e cominciare a mescolare con il gancio a foglia.
      4. Aggiungere lentamente le uova e il lievito, tenendo una velocità abbastanza bassa.
      5. aumentare la velocità per circa 7-8 minuti, fin quando l'impasto sarà incordato.
      6. Cominciare ad inserire il burro, un pezzetto alla volta, facendolo scivolare nella planetaria, nel punto in cui l'impasto sbatte sulla ciotola..
      7. terminato il burro, continuare per un paio di minuti, finché l'impasto sarà elastico ed avrà una consistenza omogenea.
      8. Trasferire l'impasto in una ciotola, coperta da pellicola e lasciate raddoppiare, per circa un'ora e mezza.
      9. Togliere l'impasto, metterlo su una spianatoia infarinata, ripiegare su stesso per tre volte dargli una forma tondeggiante,, rimetterlo nella ciotola coperta da pellicola e lasciarlo in frigorifero per tutta la notte
      10. Preparare il burro per la sfogliatura: tenerlo a temperatura ambiente per circa 10 minuti e stenderlo fra due fogli di carta forno in forma rettangolare, considerando, come misura, che dovrà essere inserito nei due terzi di lunghezza dell’impasto di brioche steso. Dividere il parmigiano in tre parti.
      11. Stendere la brioche in forma rettangolare allo spessore di circa 7-8 cm, spolverare con un terzo di parmigiano, inserire il burro nei due terzi di impasto e effettuare una piega a tre. Coprire con la pellicola e rimettere in frigorifero per circa un’ora. Ripetere le pieghe altre due volte, inserendo ogni volta una parte di parmigiano.
      12. Lasciare in frigo per circa due ore. Prendere l’impasto, stenderlo e farcirlo con il ripieno di fichi precedentemente triturati in un blender, spolverare di noci e distribuire la provola affumicata.
      13. Formare a piacere, anche arrotolando l’impasto, riporlo in uno stampo da ciambella imburrato e lasciar raddoppiare. Spennellare con uovo e latte sbattuti e infornare a 180° per 40-45 minuti.
      3.1
      http://www.cookingplanner.it/2015/12/28/il-secondo-contest-bufala-in-fermento/

      DSC_1079

    • Il contest de Le strade della mozzarella: pasta veggie style

      Dic 27th

      Questo è periodo, chi mi segue lo sa. E’ il periodo in cui riesco a dedicarmi a uno dei pochi contest cui posso ( e voglio fortemente) partecipare: il contest de Le strade della Mozzarella.

      Manifestazione che amo nel profondo, cui sono stata due volte, arrivata in finale una e vinta un’altra…e cui spero ardentemente di partecipare, perché davvero ne vale la pena. E’ lì che ho conosciuto gli chef che ora amo di più, e i pizzaioli che amo di più, oltre al fatto di fare perennemente scorta di mozzarella di bufala campana DOP ogni volta che vado, ma non divaghiamo!

    • Le torte per le feste: il Mont Blanc di Felder

      Dic 21st

      Sono stata a Parigi. E sono tornata. Da Parigi si torna diversi ma questo ve lo racconto poi.

      Natale sta arrivando e mi sembrava poco carino non continuare il nostro discorso sulle torte delle feste: dopo il Profiteroles  e il Saint Honorè, secondo me ci stava benissimo un bel Mont blanc, dolce maestoso, intenso, ricco, che sembra quasi ispirare la stucchevolezza..e poi invece no.

    • Parigi: e al diavolo il resto

      Dic 9th

      Solo per due giorni, un sabato e una domenica. Ma sono due mesi che aspetto e non reggo più l’attesa. Vorrei poter dire che starò lì per molto più tempo ma per ora mi accontento. Devo farlo.

      Sarà perché è passato un periodo in apnea, sarà perché al capo devi dire che c’è un problema e contemporaneamente portargli la soluzione, sarà che lui è tranquillissimo e tu non dormi per trovarla, quella soluzione. Sarà che non c’è più tempo per te, quando i tuoi figli hanno tutto il tempo per loro, ed è giusto che sia per loro. Sarà che ogni tanto si vorrebbe scoppiare senza sapere cosa ne verrà fuori. Niente, con grande probabilità.

      Sarà che per caso ascolti alla radio questa canzone, e non ne capisci neanche una parola ma guardi il video e ti basta. E sarà che inizi a sentirla per un mese intero, sempre, sulla metro, per imparare quelle parole che hanno il suono che fa per te. Se incontrate una a Roma con le cuffie e che canta in francese, non abbiate dubbi, sono io.

      E poi c’è il Bataclan. E i morti in Siria. Che la testa s’è fermata solo per un minuto. Ma il cuore no, quello continua per fatti suoi e allora si va, perché c’è Parigi, e il Louvre, e l’Orsay, e Proust, e Oriane Guermantes, e Albertine, e Romain Gary, e Conticini, e Michalak, e Chris Adam, e Yann Couvreur, che sembra che le nuove generazioni di pasticceri francesi li scelgano prima in base a sguardo e prestanza, poi per il grado di genialità.

      C’è mia figlia che mi dice “ti prego non andare dai terroristi” e io che rispondo “ti prego, non chiedermelo”.

      E allora vado, anche se per poco.

      E torno, con la testa più là che qua perché non riesco neanche a spiegarlo cosa sia Parigi per me.

      Poi, magari, provo a spiegarlo.

      E pensando a Parigi, ecco i Kipferl di Felder (già, c’è anche lui) che fa a Natale; un po’ classici e un po’ no, con l’aggiunta di un cucchiaino di Pandan, appena arrivato da Singapore grazie ad un’amica, che vorrebbe il Pandan come il nuovo petite robe noir delle ricette di questi giorni. E l’avrà.

      DSC_0699-2

      E i kipferl sono di una bontà inenarrabile. Fateli e passerete delle piacevoli serate ad attendere Natale.

      Print
      I kipferl di Felder, classici e al Pandan

      I kipferl di Felder, classici e al Pandan

      Ingredienti

        per 20 pezzi verdi
      • 35 g di zucchero semolato
      • 1 stecca di vaniglia
      • 120 g di burro morbido
      • 140 g di farina
      • 60 g di polvere di mandorle
      • Un cucchiaino di Pandan
      • per 20 pezzi classici
      • 35 g di zucchero semolato
      • 1 stecca di vaniglia
      • 120 g di burro morbido
      • 140 g di farina
      • 60 g di polvere di mandorle
      • 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia

      Procedimento

      1. Preriscaldare il forno a 170 gradi. Versare lo zucchero semolato nel mixer, aggiungere la stecca di vaniglia e mixare fino ad ottenere uno zucchero molto vanigliato. Setacciare lo zucchero, unire il burro, la farina, la polvere di mandorle e la vaniglia liquida (o il Pandan). Mescolare l’impasto con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una pasta omogenea. Lavorare questa pasta con la mano in modo da ottenere una palla. Dividetela in quattro pezzi. Sul vostro piano di lavoro leggermente infarinato, formate dei salsicciotti allungati. Allineateli e tagliateli in pezzi regolari di circa 2 cm. Arrotolateli in forma di cornetti regolari. Metteteli in una placca da forno leggermente infarinata, (oppure su teglia microforata con silpain o silpat), infornateli e lasciateli cuocere per circa 15 minuti.Una volta freddi, passateli nello zucchero a velo.
      3.1
      http://www.cookingplanner.it/2015/12/09/parigi-e-al-diavolo-il-resto/

      DSC_0705-2

       

       

       

    • Le torte per le feste: il Saint Honoré all’italiana di Iginio Massari

      Nov 24th

      I dolci delle feste sembrano interessare non solo me, ma tanti di voi. E molti mi hanno chiesto: quale sarà il prossimo, dopo il profiterole?

      Eccolo qui, il Saint Honoré. All’italiana e di Iginio Massari. Intendiamoci, io amo quello francese, con la pasta sfoglia, le composizioni moderne, e tutto… ma questo, da quando l’ho visto nel video di Sweety (manifestazione che ancora rimpiango), ce l’avevo sul groppone. Dovevo farlo a tutti i costi. A noi italiani piace il Saint Honoré con il pan di spagna (qui potete trovare un po’ di informazioni sul pds) ed è uno dei dolci più venduti in pasticceria.

      A dire la verità, quando ho controllato la ricetta e il numero di uova, nonostante non sia certo una che fa economia sugli ingredienti, ho deglutito (giusto un po’).  Ma poi ho pensato all’hashtag #fattianchetucazziaredamassari (che Santin merita l’applauso): chi sono io per farmi cazziare mentre sono a casa e non eseguo pedissequamente una ricetta del Maestro? Meglio farmi cazziare se e quando un giorno farò un corso serio con lui. Almeno lì, la soddisfazione sarà totale.

    • I chocolate crinkle cookies

      Nov 21st

      Dicevo, nell’ultimo post, che ho la ricetta di biscotti irrinunciabili. Bisogna ringraziare tutti insieme la Martha Stewart, per questi chocolate crinkle cookies: morbidi, fondenti al morso, con una bella crosticina croccante ma molto sottile, che hanno lo spiacevole effetto collaterale di farsi mangiare uno dopo l’altro. E intendo proprio uno- dopo-l’altro.

    • Le torte per le feste: cominciamo dal Profiteroles

      Nov 17th

      Da qualche anno c’è la grande mania, mia compresa, di fare regali di Natale che siano non solo fatti in casa ma rigorosamente di stampo cibesco. Biscotti, in particolare. Se non ci sono barattolini o sacchettini di biscotti, non li vogliamo. E, bene inteso, la prossima ricetta riguarderà proprio quelli, perché ultimamente ho fatto dei biscottini irrinunciabili ma la ribellione quest’anno è stata forte: non regalini ma più dolci delle feste per tutti. 

    • Ravioli con farina di porcini, bisque di gamberi e crudo di gamberi

      Nov 16th

      Tre giorni alla boscolo Etoile Acdemy mi hanno insegnato tante cose, anche se in poco tempo. E allora ho provato a metterle in ordine, sia dentro di me che per iscritto. E questa è una cosa.

      La seconda è che è arrivata, subito dopo, la nuova ricetta dell’mtc di questo mese, ovvero i raieu co-u tuccu di Monica e Luca del blog Fotocibiamo e pensare di fare una ricetta che tenesse conto delle indicazioni che si possono assumere in quel poco tempo, è stato un tutt’uno. Sicuramente sono indicazioni semplici, che molti già sapranno. Ma io ho pensato di condividere per dare una mano a chi, come me, è amatoriale nel senso vero del termine!

    • Crostata cacao, ricotta e pere

      Nov 9th

      Una crostata semplice, di quelle da fare senza stare a riflettere troppo, da mangiare la domenica pomeriggio, magari una domenica di autunno, che però sembra estate, ma non importa. In autunno una fetta di crostata e una tazza di tè ci stanno sempre bene.

    • Plugin by Social Author Bio

    • Page 8 of 49
    • Next
    • Archivio

    • Indice Articoli

      • ►Abruzzo (1)
      • ►aziende e prodotti (5)
      • ►Blog (2000)
        • ►Ricette (2184)
          • ►Antipasti (47)
          • ►Conserve (16)
            • ►Marmellate (7)
          • ►Contorni (24)
            • ►patate (16)
          • ►Cucina dal Mondo (85)
            • ►cucina americana (1)
            • ►cucina brasiliana (1)
            • ►cucina catalana (1)
            • ►Cucina ebraica (5)
            • ►Cucina francese (26)
            • ►Cucina inglese (2)
            • ►cucina mediorientale (5)
            • ►Cucina persiana (2)
            • ►cucina thailandese (1)
          • ►Cucina delle feste (118)
            • ►Carnevale (6)
            • ►Natale (27)
            • ►Pasqua (10)
            • ►San Valentino (1)
          • ►Cucina Regionale Italiana (167)
            • ►Campania (43)
            • ►Cucina romana (6)
            • ►Emilia (3)
            • ►Lazio (7)
            • ►Liguria (2)
            • ►Lucania (6)
            • ►Marche (1)
            • ►Puglia (7)
            • ►Sicilia (10)
            • ►Toscana (8)
            • ►Veneto (2)
          • ►dessert (85)
          • ►Dolci (636)
            • ►Biscotti (32)
            • ►Cioccolato (69)
              • ►Ganache (8)
            • ►Creme (68)
            • ►Crostate (32)
            • ►Decorazione (25)
              • ►cioccolato plastico (1)
              • ►Pasta di zucchero (4)
            • ►Dolci dal mondo (22)
            • ►gelati e sorbetti (8)
            • ►Tarte (23)
            • ►Tartellette (13)
            • ►Torte (29)
            • ►Torte da credenza (52)
            • ►Torte decorate (19)
          • ►Lievitati salati (14)
            • ►Pizza (3)
          • ►Pane (13)
          • ►Piatti unici (21)
            • ►polenta (3)
          • ►Preparazioni Base (36)
            • ►pasta choux (5)
            • ►Pasta frolla (18)
          • ►Primi (129)
            • ►gnocchi (8)
            • ►Pasta (45)
            • ►Riso (10)
          • ►Secondi (45)
            • ►Carni (13)
            • ►Pesce (5)
            • ►Uova (8)
        • ►Senza categoria (31)
      • ►Compagni di blogger (19)
      • ►cucina afghana (1)
      • ►cucina giapponese (1)
      • ►cucina libanese (1)
      • ►Lievitati dolci (25)
      • ►pasta sfoglia (8)
      • ►Preparazioni con frutta (21)
      • ►Trentino Alto Adige (1)
      • ►verdura (5)
    • Cooking Planner App

      Scarica l'app di Cooking Planner!
    • Il social fud network firmato Pasta Garofalo

    • MT challenge di Maggio

    • Tags

      aglio autunno biscotti burro cacao caffe' cannella caramello castagne cioccolato cioccolato bianco cioccolato fondente cipolla cocco contest crostata farina fragole frutta Gente del Fud latte latte di cocco Leonardo Di Carlo limone mandorle Massari mele miele Mimi'&Coco' mousse Natale nocciole noci olio evo pane panna panna fresca parmigiano pasta pasta frolla patate ricotta uova vaniglia zucchero
    • Le mie foto su Flickr

      mad matcha 4mad matcha 5mad matcha 7mad matcha 6mad matcha 10DSC_4738maccheroni ripieni 4DSC_3931timballo ortaggi 15torta meletti 5timballo ortaggi 3timballo ortaggi 12-2timballo ortaggi 8-2_tn2timballo ortaggi 13ciambellone santin 5
  • Per non perdere neppure un articolo...

    inserisci il tuo indirizzo email e riceverai tutti gli aggiornamenti del mio blog.

  • Social Links

    • admin-photo
    • Caris
    • Maria Grazia Viscito, alias Caris, 39 anni, ingegnere, di Roma, con una grande passione per il cibo e la fotografia, cucina "per legittima difesa"

Web design adaptation by Rossana Iodice

http://www.cookingplanner.it/wp-content/themes/handmade