Cooking Planner

Cooking. Cake. Design.
  • Home
  • Blog
  • Compagni di blogger
  • Ricette per il Santa Lucia
  • Siti & Blogs
  • Archivio
    • Il peposo alla fornacina

      Mag 25th

      Ma la dovevo postare subito, appena fatta proprio.

      Foto prese di sfuggita, come di norma ultimamente. Post scritto al volo, ma che dico scritto, appena accennato, dato che domani Albertino (con me al seguito) fa il solito pit stop ospedaliero, che almeno una volta all’anno noi in ospedale una decina di giorni la vogliamo fare (con la speranza che diventa sempre più una certezza di andare verso il meglio, il suo futuro, con possibilità diverse).

    • Il lampredotto alla (bella) Elena

      Mag 24th

      E io non posso che chiamarlo così, questo piatto.

      Tutto ha inizio tanto tempo fa, ma proprio tanto. Ero una pischelletta, diremmo a Roma, che si guardava un documentario su Sky. E come sempre accade con i documentari americani, quelli parlano dell’Italia e lo fanno bene. Potrei parlare per ore di quanto mi piacciano i vari programmi /documentari/film sulla cucina esteri e di quanti snobbi quelli italiani ma lasciamo perdere che finirei per creare una luuunga polemica.

    • Ravioli con fiori di sambuco: il bianco

      Mag 20th

      Era dall’anno scorso, a Le strade della mozzarella 2013, che volevo rifarla. Ho assaggiato questo primo proposto da Piergiorgio Parini e sono rimasta basita: per l’uso degli ingredienti, per il nitore del piatto, per la nettezza del sapore. E poi quei fiori di Sambuco. Bellissimi e particolari. Parini ha presentato un semplice raviolo ripieno di mozzarella di bufala, condito con burro fuso e fiori di sambuco.

    • Per un pungo di mandorle…pure io!

      Mag 16th

      Pistaaaa! Fatemi largo!!!
      Ecco, in questo periodo non riesco a far più nulla, specie col blog (lo so, bastonatemi, la cucina è nei ritagli di tempo) specie partecipare a contest!
      Ma questo non potevo perderlo! Lo fa lei, la donna nata col tacco, la bomba sexy sicula, di fronte alla quale si può solo tacere e ascoltare il fiume dei suoi racconti (perché se c’è un racconto, con Stefania, è fiume..ed è un fiume di lacrime, perché si piange dal troppo ridere: la simpatia fatta persona, quella donna là).
      Dunque, venuta a sapere in zona Cesarini del suo contest con le mandorle e rigorosamente gluten free, ho preparato questo dessert veloce e facile (sì è facile, fidatevi!). Con un fondo di lime e basilico, base di mandorle e glace di latte di mandorle /un po’ gelato, un po’ sorbetto, ispirato dalla buon anima di Felder), partecipo al contest di Stefania Per un pugno di mandorle!

      Banner mandorle bolg cardamomo & co

      Print
      Glacee al latte di mandorle su base al mais e mandorle e fondo di lime e basilico

      Glacee al latte di mandorle su base al mais e mandorle e fondo di lime e basilico

      Ingredienti

        Base senza glutine alla mandorla
      • 110 di burro
      • 90 di zucchero
      • Farina di mais 70 g
      • Farina di mandorle 30 g
      • Amido di riso 30 g
      • Gelato al latte di mandorla
      • 300 g di latte di mandorla
      • 150 g di panna fresca
      • 300 g di latte intero
      • 10 g di miele
      • 30 g di zucchero
      • 3 g di neutro
      • Gelatina di lime e basilico
      • 220 g di succo di lime
      • 160 g di zucchero
      • 5 fogli di basilico
      • Fogli di gelatina 4 g

      Procedimento

      1. per il crumble, mescolare il burro con le farine e l’amido con la punta delle dita; aggiungere lo zucchero e fare grosse briciole. Mettere in freezer per 30 minuti o in frigo per almeno due ore.
      2. Cuocere in forno caldo a 180° per 10 minuti, in cartellette di 10 cm di diametro.
      3. Per la gelatina di lime e basilico, versare in un pentolino il succo di lime, il basilico e lo zucchero. Portare a bollore e far cuocere fino a che si riduca di un terzo. Conservare in frigo
      4. Per il gelato, mettere in un pentolino la panna e il latte e mettere su fiamma media. Portare sugli 80 gradi e spegnere il fuoco. Aggiungere il neutro e il miele ed emulsionare con il minipiemer. Lasciar freddare. Aggiungere il latte di mandorla ed emulsionare nuovamente. Mettere nella gelatiera e mantecare seguendo le istruzioni, oppure mettere in freezer e girare il tutto ogni 20 minuti, fino a formatura del sorbetto.
      5. Comporre il piatto: mettere un po di gelatina di lime e basilico sul fondo del piatto, poggiare il disco di crumble e mettere una noce di gelato alla mandorla.
      3.1
      http://www.cookingplanner.it/2014/05/16/per-un-pungo-di-mandorle-pure-io/

    • Ci riprovo: babà con cremoso fresco all’acqua

      Mag 15th

       

      Messaggio per la Alessandra e la Antonietta: no, non è quello della figura il dolce in concorso per l’MTC di questo mese, perché so che sarebbe stato rigorosamente sbattuto fuori, data la forma non canonica. Però quello è il dolce che mi era venuto in mente, devo dirvelo; mi ci ero affezionata e ho voluto mostrarvelo.

    • Ricotta e fichi con sorpresa

      Mag 14th

      Ed è arrivato. L’ormeggio al porto dell’mtc è stato fatto con maestria ma ha portato lo steso un carico di scombussolamento. Sì, perché il Babà fa questo effetto. Quello di fartelo prima contemplare con rispetto. Quello di farti prima immaginare quanto sarà inzuppato. Quello che ti fa venire voglia di mettere un dito sopra per vedere quanto e come affonda. Quello che poi prendi il babà in mano, non curante del vestito nuovo né tantomeno della probabile goccia di bagna che ci finirà sopra.

    • La cuoca più brava del mondo

      Mag 11th

      C’era una volta una cuoca, che si chiamava Mariagrazia, ed era bravissima a cucinare.

      Un giorno voleva cucinare una torta dell’arcobaleno.

      Occorrente

      1 un pizzico di amore

      2 ciliegie di cielo

      3 e un etto di arcobaleno

      E lei disse: ma io non ce l’ho un etto di arcobaleno.

      Allora lei pensò finché le venne un’idea:

      -Mhmm ecco! Posso andare al negozio delle torte lì vendono tutti gli ingredienti.

      Allora andò al negozio a piedi, e così arrivò gli chiese quanto costa un etto di arcobaleno?

      Il negoziante le disse:- E’ gratis!

      E lei disse:- Grazie!

      Lo prese e se ne andò.

      A casa preparò la torta e visse per sempre felice e contenta.

       

      Albertino, 8 anni e mezzo, disabile ma questo non conta. O forse conta più di tutto il resto.

      mix disegni_tn 3

       

      Questa storia è stata scritta da mio figlio, così come la vedete. Non ho cambiato una virgola.

      Aveva un biglietto per la festa della mamma da riempire liberamente e ha deciso di inventarsi questa storia.

      Finalmente uno in famiglia che scrive bene!

      DSC_0445_tn 3

       

      Ho letto quel biglietto e mi si è intrecciato il cuore, come solo fa quando vede i biglietti del proprio figlio o i disegni della propria figlia. Infatti La Pasionaria, che è molto rammaracata di avere solo 5 anni e di sapere scrivere poco, mi ha regalato dei bellissimi disegni: ha disegnato un libro, perché tu ami leggere mamma, e dentro ci ha disegnato un libro e una borsa grande (ma quanto mi conosce, sta peste bubbonica) e poi ha disegnato me e lei, lei con lo zaino e io con la borsa (e due) e dall’altra parte un libro (aridaje).

      Io, regali più belli, non penso che esistano.

       

      Auguri a tutte le mamme, cui dedico di cuore questo dolce, ottenuto mettendo assieme alcune coe di Leonardo Di Carlo, prese dal libro Tradizione in evoluzione.

      Print
      Trionfo di fragole e cioccolato

      Trionfo di fragole e cioccolato

      Ingredienti

        Mousse cioccolato con pate a bombe
      • Copertura fondente 55% 600 g
      • Pate a bombe 400 g
      • Fogli di gelatina 12 g
      • Panna semimontata 1000 g
      • Per la pate a bombe
      • Acqua 50 g
      • Zucchero semolato 170 g
      • Tuorli 200 g
      • Per l’inserimento alle fragole
      • Purea di fragole 1000 g (ottenuta frullando 1 kg di fragole)
      • Miele di acacia 125 g
      • Zucchero semolato 50 g
      • Amido di riso 50 g
      • Fragole in pezzi 500 g (io ne ho messi 300)
      • Fogli di gelatina 15 g
      • Per il biscotto giapponese alle noci
      • Albume 500 g
      • Cremor tartaro 3 g
      • Zucchero semolato 215 g
      • Zucchero semolato 215 g
      • Noci in polvere 300 g
      • Fecola di patate 70 g

      Procedimento

      1. Per l’inserimento alle fragole, riscaldare la purea con il miele, aggiungere la fecola mescolata con lo zucchero, cuocere fino a circa 85°- 90°; unire fuori dal fuoco i pezzi di fragole e la gelatina ammorbidita precedentemente ammorbidita, mescolare fino a completo scioglimento.
      2. Colare in un contenitore di alluminio di circa 30 cm di diametro e congelare rapidamente (effettuare questa operazione il giorno prima).
      3. Per il biscotto giapponese alle noci, mettere in planetaria l’albume e montare con la frusta; appena inizia a schiumare, unire a pioggia la prima parte di zucchero mescolato al cremor tartaro, montare fino a consistenza stabile e cremosa. Nel frattempo, miscelare e setacciare le noci (che avevo precedentemente tritato molto fini)e la farina, unire la seconda parte di zucchero semolato, aggiungere poco per volta all’albume montato e mescolare delicatamente dall’alto verso il basso. Stendere su carta forno con l’aiuto di una sac a poche e cuocere a 130 per 40 minuti (consigliano sempre a 180° per 15 minuti ma con i vari forni a gas con questo metodo mi rimaneva una daquise molto collosa, poca cotta e impossibile da gestire. Con i forni di casa trovo più efficace abbassare la temperatura e prolungare la cottura. La temperatura e il tempo sono indicativi..fate qualche prova con i vostri forni). Non ho usato tutta la daquise ottenuta con questa quantità! Ne ho ritagliato solo un cerchio dello stesso diametro dell’inserto alle fragole e poi il resto l’ho congelato.
      4. Per la pate a bombe, cuocere a 121° l’acqua con lo zucchero, nel frattempo cominciare a montare i tuorli in planetaria. Una volta giunto a temperatura lo sciroppo, versarlo a filo sui tuorli mentre stanno montando e lasciare andare fino a leggero raffreddamento.
      5. Per la mousse, fondere la copertura a 45° a bagno maria. Lasciar freddare.
      6. Mettere a bagno la gelatina in acqua fredda. Semimontare la panna fresca.
      7. Una volta ammorbidita la gelatina, strizzarla bene, metterla in un contenitore adatto al microonde insieme a un paio di cucchiai di panna semimontata e scaldarli finché non si scioglierà del tutto (basteranno pochi secondi). Aggiungere la gelatina sciolta al cioccolato fuso e mescolare bene. Aggiungere delicatamente al resto della panna semimontata.
      8. Per il montaggio del dolce, procedere a montarlo al contrario, utilizzando dei fogli di acetato e il mio anello
      9. Regolare l’anello sui 33. Mettere su un vassoio un foglio di acetato, poggiare sopra l’anello e, tagliando un altro foglio di acetato a strisce, foderare il bordo dell’anello (con questo metodo il dolce avrà dei bordi molto precisi). Versare un primo strato di mousse fondente all’interno del disco (di circa un cm e mezzo) e mettere in freezer per 15 minuti. Togliere il dolce dal freezer e poggiare all’interno dell’anello l’inserto di fragole. Riempire i bordi con la mousse e ricoprire con altro cm e mezzo. Poggiare il disco di biscotto giapponese e finire di versare la mousse, rifinendo i bordi. Mettere in freezer per le successive tre ore (meglio se una notte).
      10. Togliere il dolce dal freezer, eliminare l’anello e le strisce di acetato dai bordi. Prendere il vassoio da portata, poggiarlo sul dolce e ribaltarlo con attenzione. Togliere il foglio di acetato dalla superficie e decorare a piacere.
      11. Io ho usato fragole intinte nel cioccolato bianco fuso, una striscia di cioccolato fondente temperato e una di cioccolato plastico bianco.
      3.1
      http://www.cookingplanner.it/2014/05/11/la-cuoca-piu-brava-del-mondo/

      DSC_0456_tn 3

    • Sablée, fragole, bavarese allo yogurt, eclair…chi offre di piu?

      Mag 9th

      Dolce tutto di Massari, questo. Avevo visto una foto sul nuovo Non solo zucchero Vol. IV che ho e pensavo di riproporla, anche perché aveva una base di sablée ricoperta da un eclair e cotte insieme. Poi ho capito che col mio forno a gas super potente, che si brucia pure l’imbruciabile, non era possibile ottenerli senza bruciare l’uno o tenere crudo l’altro..e allora ho cambiato in corsa, prendendo tutte le varie parti e assemblando a modo mio (ovvero, sempre considerano la struttura iniziale del dolce ma variandola leggermente).

    • I croissant au beurre di Felder

      Mag 6th

      Nomen omen. Mai come in questo caso. Perché quel au beurre si fa sentire forte e chiaro e ha tutto il primato che si merita. D’altronde con i croissant è così: certe volte sembra che più burro ci sia più siano buoni. Oddio, non sembra, è proprio così. Quindi sì: calcolatori di calorie per 100 g di prodotti astenersi. Lo yogurt magro vi aspetta nel banco frigo.

    • Archivio

    • Indice Articoli

      • ►Abruzzo (1)
      • ►aziende e prodotti (5)
      • ►Blog (2000)
        • ►Ricette (2184)
          • ►Antipasti (47)
          • ►Conserve (16)
            • ►Marmellate (7)
          • ►Contorni (24)
            • ►patate (16)
          • ►Cucina dal Mondo (85)
            • ►cucina americana (1)
            • ►cucina brasiliana (1)
            • ►cucina catalana (1)
            • ►Cucina ebraica (5)
            • ►Cucina francese (26)
            • ►Cucina inglese (2)
            • ►cucina mediorientale (5)
            • ►Cucina persiana (2)
            • ►cucina thailandese (1)
          • ►Cucina delle feste (118)
            • ►Carnevale (6)
            • ►Natale (27)
            • ►Pasqua (10)
            • ►San Valentino (1)
          • ►Cucina Regionale Italiana (167)
            • ►Campania (43)
            • ►Cucina romana (6)
            • ►Emilia (3)
            • ►Lazio (7)
            • ►Liguria (2)
            • ►Lucania (6)
            • ►Marche (1)
            • ►Puglia (7)
            • ►Sicilia (10)
            • ►Toscana (8)
            • ►Veneto (2)
          • ►dessert (85)
          • ►Dolci (636)
            • ►Biscotti (32)
            • ►Cioccolato (69)
              • ►Ganache (8)
            • ►Creme (68)
            • ►Crostate (32)
            • ►Decorazione (25)
              • ►cioccolato plastico (1)
              • ►Pasta di zucchero (4)
            • ►Dolci dal mondo (22)
            • ►gelati e sorbetti (8)
            • ►Tarte (23)
            • ►Tartellette (13)
            • ►Torte (29)
            • ►Torte da credenza (52)
            • ►Torte decorate (19)
          • ►Lievitati salati (14)
            • ►Pizza (3)
          • ►Pane (13)
          • ►Piatti unici (21)
            • ►polenta (3)
          • ►Preparazioni Base (36)
            • ►pasta choux (5)
            • ►Pasta frolla (18)
          • ►Primi (129)
            • ►gnocchi (8)
            • ►Pasta (45)
            • ►Riso (10)
          • ►Secondi (45)
            • ►Carni (13)
            • ►Pesce (5)
            • ►Uova (8)
        • ►Senza categoria (31)
      • ►Compagni di blogger (19)
      • ►cucina afghana (1)
      • ►cucina giapponese (1)
      • ►cucina libanese (1)
      • ►Lievitati dolci (25)
      • ►pasta sfoglia (8)
      • ►Preparazioni con frutta (21)
      • ►Trentino Alto Adige (1)
      • ►verdura (5)
    • Cooking Planner App

      Scarica l'app di Cooking Planner!
    • Il social fud network firmato Pasta Garofalo

    • MT challenge di Maggio

    • Tags

      aglio autunno biscotti burro cacao caffe' cannella caramello castagne cioccolato cioccolato bianco cioccolato fondente cipolla cocco contest crostata farina fragole frutta Gente del Fud latte latte di cocco Leonardo Di Carlo limone mandorle Massari mele miele Mimi'&Coco' mousse Natale nocciole noci olio evo pane panna panna fresca parmigiano pasta pasta frolla patate ricotta uova vaniglia zucchero
    • Le mie foto su Flickr

      mad matcha 4mad matcha 5mad matcha 7mad matcha 6mad matcha 10DSC_4738maccheroni ripieni 4DSC_3931timballo ortaggi 15torta meletti 5timballo ortaggi 3timballo ortaggi 12-2timballo ortaggi 8-2_tn2timballo ortaggi 13ciambellone santin 5
  • Per non perdere neppure un articolo...

    inserisci il tuo indirizzo email e riceverai tutti gli aggiornamenti del mio blog.

  • Social Links

    • admin-photo
    • Caris
    • Maria Grazia Viscito, alias Caris, 39 anni, ingegnere, di Roma, con una grande passione per il cibo e la fotografia, cucina "per legittima difesa"

Web design adaptation by Rossana Iodice

http://www.cookingplanner.it/wp-content/themes/handmade