crostata al cioccolato di anna maria_MODA

“..pe rquesta ricetta ho preso spunto da quella messa da te su gennarino, però ho tolto il dulche de letche perchè non mi piace. Io questa crostata l’abbiano allo stilitsa preferito della mia mamma. Io non sono particolarmente attratta dalla moda, ma lei ne va matta e abbiamo deciso che lui è una crostata al cioccolato super ricca e cremosa”

PASTA FROLLA FINE

1 kg di farina 00
600 gr di burro
400 gr di zucchero al velo
160 gr di tuorli
vaniglia
scorza di limone
sale

Impastate il burro con lo zucchero al velo, la vaniglia, la scorza grattugiata del limone e un pizzico di sale. Quindi, aggiungete i tuorli e infine la farina.Lavorate poco, fate un panetto e mettete in frigo per almeno un’ora. Io faccio sempre questa dose, così utilizzo quella che mi serve e poi congelo il resto.

per la Namelaka, che ho fatto la sera prima,

350 g di cioccolato afondente al 70% (consiglio però di usarne 1/3 al latte e 273 fondente)
5 g di gelatina in fogli Oro da 2 g
200 g di latte fresco intero
10 g di sciroppo di glucosio
400 g di panna fresca liquida
3 cucchiaini di caffé liofilizzato

Ho tagliato il cioccolato e l’ho fatto fondere dolcemente nel micro-onde, a bassa potenza. Ogni tanto l’ho rimescolato per non esporlo eccessivamente ad un calore prolungato. E’ meglio se arriva a 50°C e non di più.
Ho rimescolato bene e l’ho tenuto da parte. Nel frattempo ho sistemato i fogli di gelatina in una pirofila e li ho sommersi di acqua ghiacciata. Per idratarli al meglio. In una casseruola ho versato il latte. Ho messo sul fornello medio e ho portato al bollore. Ho spento. Ho aggiunto lo sciroppo di glucosio, il caffè liofilizzato e la gelatina. Ho passato tutto al setaccio fine. Intanto, ho controllato che il cioccolato fosse ben fuso. Lo era. Ho versato il latte caldo in tre riprese sul cioccolato, ogni volta mescolando dal centro verso la periferia fino a veder apparire un “nodo” elastico e brillante.
Quando ho finito, ho versato la panna. Fredda.
In ultimo, passaggio in frigo per la notte.

About the Author,

Maria Grazia Viscito, alias Caris, 39 anni, ingegnere, di Roma, con una grande passione per il cibo e la fotografia, cucina "per legittima difesa"