Cooking Planner

Cooking. Cake. Design.
  • Home
  • Blog
  • Compagni di blogger
  • Ricette per il Santa Lucia
  • Siti & Blogs
  • Archivio
    • Metti uno stilista a cena: i vincitori!

      Lug 23rd

      E’ stata durissima! Vi dico la verità..per me e Laura è stato proprio complicato scegliere le 4 vincitrici del contest “Metti uno stilista a cena”! Ci avete messo in difficoltà..perchè tutte quante avete tirato fuori la fantasia, la creatività e anche dei bellissimi post! Non era un contest semplice, lo sapevano! Sicuramente “fuori le righe”..ma avete creato delle ricette e degli abbinamenti davvero splendidi!!! E Laura ed io siamo molto dispiaciute di aver dovuto sceglierne solo 4! In questo contest, quello che mi interessava era mettere a confronto due mondi molto diversi, se volete, ma che sono così importanti per la cultura italiana! Con molto orgoglio, secondo me l’Italia rappresenta il meglio in fatto di cucina e di moda (curioso come l’altra nazione, la Francia, che ci fa concorrenza su un campo sia concorrente anche sull’altro :) ) e quindi unire per una volta le due cose era una sfida interessante! Si doveva cogliere la cifra stilistica di uno stilista (o di un oggetto di moda amato) e si doveva interpretarlo, gastronomicamente parlando, secondo il proprio gusto!

      Comunque, bando alle ciance ed ecco il nome delle vincitrici (parimerito):

      Francesca: Abbinamento con Desigual

      http://latemerariafra.blogspot.com/2011/06/metti-uno-stilista-cena-e-certo.html

      Gloria: Abbinamento con Diego Dolcini

      http://fashion-food-fashion.blogspot.com/2011/06/mini-cheesecake-al-cioccolato-e.html

      Federica: Abbinamento con Giorgio Armani

      http://notedicioccolato.blogspot.com/2011/06/cena-con-george.html

      Valentina: Abbinamento con Gucci

      http://www.cookingplanner.it/cremoso-banana-e-nocciolata-abbinato-a-gucci/

      Per quanto riguarda i premi, Laura manderà i suoi a Federica e Gloria, mentre io manderò i libri a Francesca e Valentina! Li volete vedere???? “sfido” le vincitrici a fare una bella foto del premio e abbinaarci qualcosa (“aridaje questa con questi abbinamenti strani :D..vada per gli stilisti..ma ora anche con i premi dobbiamo inventarci qualcosa???” Lo so che l’avete pensato :P……va bene! era solo un’idea perchè siete state bravissimissime..ma la foto fatela e mandatemela!!!!). Una parola in più per Valentina: quando ha partecipato a questo contest, era una non-blogger! Da qualche giorno ha aperto un blog tutto suo e quindi le facciamo davvero tanti in bocca al lupo! Però sono personalmente molto contenta che abbia vinto una persona che non aveva un blog a dimostrazione che possono, e devono, partecipare tutti!

      Vi lascio qualche bella foto di alcune delle partecipanti.. a voi quale ricetta piace fra quelle presentate? Chi avreste votato? Dai, fatemelo sapere!

    • La disfatta

      Lug 12th

       

      Ci provo, incessantemente e con tenacia…ma, a parte la schiacciante superiorità numerica di due figli contro una mamma, devo riconoscere che loro sono indubbiamente dotati di forze superiori alle mie. Me la fanno sempre. Ammettiamolo: Mimì e Cocò sono due ribaldi e furfantelli che, in un modo o nell’altro, non solo si fanno perdonare tutto ma mi mettono in quello stato di grazia, chiamiamolo pure di giuggiolamento materno per cui la punizione/ comportamento severo/disciplina ferrea spesso vanno beatamente a farsi friggere.

      In questi giorni si sta consumando una piccola battaglia della serie: “vadiamo quanto ci mettiamo per far esurire mamma” e si stanno comportando egregiamente: le fila sono serrate, i due fanno comunella per litigare il più possibile sulle peggiori stupidaggini che un adulto possa immaginare (solo un adulto però…. per i bambini litigare su chi debba sedersi più vicino ad un plasma di 52 pollici è essenziale, sia mai che si dovesse vedere poco). Ll’adulto medio si imbestialisce a sentirsi chiamare con una frequenza di 3 volte al minuto (per ciascun figlio, per un totale di 6 volte a minuto) e per di più, quando gli viene in mente di guardarli in cagnesco, uno dei due se ne esce con la frase: “che sei arrabbiata con me? lo vedo da come metti la bocca!”. Il senso di colpa che mi assale è vergognoso.

      Io sinceramente resisto. Insomma, è mio dovere cercare di educarli e siccome vengo accusata dal parentado di essere o troppo remissiva o troppo severa a seconda dell’argomento educativo,  cerco almeno di salvare la faccia con loro e, nella migliore tradizione, quando la situazione diventa ingestibile, urlo la frase che ogni buona mamma impara essere quella giusta, netta e definitiva :” adesso chiamo papà”. Per ora funziona. In futuro chissà.  Ma la vera domanda è: ai bambini fanno un corso specifico? come fanno a imparare queste cose?

      L’altra sera avevamo previsto la solita fuga domenicale dal caldo afoso della città e la meta era altrettanto solita: noi andiamo a Frascati! Cittadina deliziosa, allegra e fresca..iresistibilmente fresca. Si trova nel cuore dei Castelli Romani e la sera è una salvezza..anche se è presa d’assalto da tutti i romani..ma fa niente! Adoro lo “struscio” vacanziero anche se non sono in vacanza! Poi per frascati ho un debole, quindi ci vado sempre volentierissimo! A differenza del solito però ci ero arrivata piuttosto nervosa perchè Albertino e la Pasionaria avevano dato il meglio di loro durante un litigio quindi non stavo un granchè quanto a disposizione d’animo e avevo deciso che non si meritavano gelati/ricordini sulle bancarelle, giostre o robe varie. Niente di niente, dovevano assumersi le loro responsabilità. Poi  arrivati lì, mentre scendiamo dalla macchina Albertino mi guarda, mia abbraccia  e mi dice: “tu sei più bella di tutte le mamme”. Hummm…ho cominciato a sentirmi un cane ma dovevo resistere, mica potevo cedere così. Avevo detto niente e niente sarebbe stato. Poi, mentre guardavamo le bancarelle  ho deciso che almeno potevo chiacchiarare con i miei pargoli, e così Albertino, dalla sua carrozzina-ufo (quella sera era troppo stanco per il carrellino) si è messo a leggere tutte le insegne dei negozi che vedeva. Faceva un ottimo spelling, da esserne proprio fieri per i suoi 5 anni. Ari-hummmmmm..magari una cosetta piccola gliela potevo pure comprare….no, e altrimenti che senso ha una punizione? Poi, ingenua come sono, gli ho fatto la solita domanda scema (e pericolosa) che un genitore fa con frequenza regolare ” a chi vuoi più bene tu?”

      Lui ci pensa 10 secondi e mi fa “Fra tutte le mamme voglio più bene a te. Fra tutti i papà voglio più bene a papà. Fra tutti i nonni voglio più bene a..(e qui non avrete mai la sua risposta per mia pace: lo sappiano da subito i nonni che leggono). Fra tutti gli zii voglio più bene a (..stesso discorso, niente risposta..resterà un mio segreto! :P)”  E non ancora soddisfatta ho domandato ” e fra tutti questi qui?” “fra tutti questi qui vinci sempre tu“

      Ho deciso di comprare a lui e Cocò (per par condicio) un animale di legno: una balena e un micio. Insomma, con che cuore potevo riportare a casa quei due senza nulla? In fondo è scientificamente dimostrato che l’eccessiva  severità non fa ottenere i migliori risultati. Poi si vedeva lontano un miglio che quel bimbo aveva un’intellegenza notevole (o, quantomeno, un’ottimo gusto in fatto di mamme).. sì sì. Però il gelato no…non potevo mica esagerare. Il punto su qualcosa dovevo tenerlo. Peccato che io e mio marito abbiamo fatto cambio bimbi: io mi sono presa per mano la Pasionaria e lui andava in giro con Albertino, tanto le bancarelle l’avevamo superate e stavamo passeggiando per la via centrale. A un certo punto mi accorgo che lei si era fermata. Era in mezzo alla gente, col visetto completamente reclinato verso l’alto e la bocca un pò aperta e sorridente. “Che fai?” le ho chiesto (questo maledetto vizio di fare domande me lo devo togliere!). Lei tira su piano piano il suo ditino e lo punta verso l’alto, spostando il piccolo braccio (un pò alla E.T.-telefono casa ma senza nessuno con cui congiungere il dito). Senza spostare il viso di una virgola ride e mi dice “io guardo il cielo”. Era deliziosa. Una bimbetta biondina e riccioluta che camminava a testa in su fra un mare di persone guardando il cielo con un sorriso..e nel cielo non c’era nemmeno una stella. La mia “guardatrice di cielo” era felice di guardarlo , purtroppo, e io questa cosa la facevo spessissimo da piccola (e non solo da piccola) quindi capico molto bene come si sentisse.

      Coppetta alla nocciola per lui, coppetta al cioccolato e stracciatella per lei, cono cocco-cioccolato e panna per mio marito e fragole per me. La disfatta. Appunto. Ma come si fa?

      La ricetta di oggi nasce da due cose: la prima è che mentre tornavamo alla macchina Albertino si è messo a gridare di gioia nel vedere le palme altissime che ci sono a Frascati e dire tutto felice ” mamma, mi sembrano gli alberi dell’estate” (alias palme con i relativi frutti: gli ananas) e dal fatto che dovevo terminare la scorta di latte di cocco (dopo la terza ricetta col cocco e affini giuro che poi non ne uso più per un pò)

      RICETTA: MAIALE AL LATTE DI COCCO, ZENZERO E ANANAS

      Ingredienti

      • 400 gr di maiale in pezzi (ho chiesto al mio macellaio per un taglio adatto ad essere cotto così)
      • 4 fette di ananas tangliate a tocchetti
      • zenzero
      • 50 gr di burro chiarificato
      • 300 gr di latte di cocco
      • sale
      • farina per infarinare i pezzi di maiale

      Procedimento

      Versare il burro chiarificato in un tegame. Infarinare leggermente i pezzi di maiale e versarli nella pentola. Far rosolare per un paio di minuti e rigirare bene ogni pezzo. Versare il latte di cocco e far cuocere a fiamma bassa. Dopo una decina minuti e quando si è pressocchè asciugato il latte di cocco, aggiungere i pezzi di anas, lo zenzero e il sale. Lasciar cuocere per altri 5 minuti. Servire caldo o tipiedo.

       

       

    • Sostegno al Santa Lucia

      Giu 20th

      Lo vedete quel bimbo che cammina col carrellino? Che corre in bicicletta? Che nuota col suo istruttore? Quel bimbo lì un anno e mezzo fa al massimo gattonava e stava in piedi con dei tutori lunghissimi, che gli imprigionavano le gammbe fino all’anca. Quel bimbo lì è nato con un problema per il quale i migliori dottori non scommettavano sul fatto che sarebbe stato seduto. Quel bimbo lì fa anche 2 o 3 passetti senza carrellino, da solo  prima di cadere. Quel Bimbo lì è mio figlio. E va alla fondazione SANTA LUCIA da Gennaio dell’anno scorso. Io non so spiegarvi l’impegno che ci vuole da parte dei medici, della fisioterapista, del bambino e della famiglia, perchè si dovrebbe vivere. Posso però dirvi che in questo preciso momento, tutti i genitori e il personale del Santa Lucia stanno bloccando fisicamente una strada davanti alla Regione perchè non vengono ascoltati e ricevuti. Perchè gli si fa la carità di tenerli buoni mentre si risolvono le soluzioni di altri ospedali, come il San Raffaele (ovvio che è importante anche quello..ma al Santa Lucia dura da anni). Io non so fare che questo..fare pubblicità in rete affinchè qualcuno rispinda. La Presidente Polverini non ha ritenuto opportuno rispondere alla mia precedente lettera, forse non era sufficiente. Credo però che abbia il dovere di ripsondere a mio figlio e di rispondere a chi spende la vita e il lavoro insieme a lui. Stanno togliendo la fiducia nelle Istituzioni a tanta gente e la speranza a tanti malati. Vi prego, se avete idee, mezzi, suggerimenti, di far giungere questo messaggio da parte di mio figlio a chi di dovere. Sono mortificata nell’usare un blog di cucina per fare questo appello, Non dovrebbe essere così, si dovrebbe parlare di cibo, non di sanità e politica…ma ci costringono a farlo e dopo i refrendum, io nella forza della gente ci credo. Scusate se questo post è scritto male e velocemente. Ma ho saputo ora dei problemi ai manifestanti. Vi lascio il mio piccolo che canta fratelli d’Italia. Sentitelo mentre guardate le foto, solo perchè la sua Italia ci può essere e magari, un giorno lontano, potrà visitarla camminando.

      Fratelli_d’Italia_ di_albertino

    • Gente del fud..

      Giu 13th

      Non ero mai stata in un pastificio. Ero molto curiosa, avevo passato un pò di tempo a pensare a cosa avrei trovato e mi immaginavo fila di pasta che scendevano in qualche rullo, rumori forte, spaghetti volanti e tanti tanti pacchi di pasta. Tutto questo c’era. Ma se qualcuno mi chidesse di dire la cosa più importante che mi ricordo del pastificio Garofalo, direi: l’odore della farina. Era buono..il profumo si spandeva ovunque e mi sembrava di essere in un panificio piccolo, ad assoporare il profumo delle diverse farine. Io la Garofalo la mangio da quando sono piccola e non dovevamo certo convicermi di chissà quale qualità che non conoscessi. Se mi avessero descritto le mille e una caratteristiche dei 66 tipi di trafilatura non mi avrebbero lasciato un ricordo superiore. Ho sentito l’odore della farina migliore che possa ricordare, in una fabbrica enorme, con tanti macchinari, rumore, pacchi di pasta. Sì, l’odore artigianale della pasta. Ora è una certezza.

      La gente del Fud porta grandi collane e stoffe vivaci..

      La gente del Fud mangia panettone a giugno…

      La gente del Fud mangia..e mangia tanto, con gioia..

      La gente del Fud degusta la pasta..senza sale e dopo 10 minuti (e verifica che sia ancora bella nel piatto)…

      La gente del Fud sta insieme e si diverte..

      La gente del Fud è senza cravatta ma con una maglietta (anzi due)…

      La gente del Fud viene accolta da ragazzi disponibili e, soprattutto, viene accolta da “Messi”…

      La gente del Fud si gode le bellezza della terra e della vita…

      La gente del Fud ha un suo progetto e sono felice di farne parte…

    • La luna, il Casale e le Matticelle

      Mag 12th

      Da quando mio marito ed io abbiamo conosciuto queste persone, la nostra vita è cambiata tantissimo. Dopo che qualcuno ci ha mostrato il mondo del buon cibo e del buon vino…nulla è stato più lo stesso. A cominciare dal fatto che mio marito, col tempo, è diventato sommelier e che fa parte del gruppo della Delegazione dell’AIS dei castelli romani, guidata dal bravissimo Fabrizio Gulini, che organizza, fra le altre cose, degustazioni, incontri ed eventi. Il mondo del vino è decisamente pericoloso. Perchè? Perchè una volta entrati, si viene catturati da un fascino irresistibile e irreversibile, da cui difficilmente ci si può staccare. Personalmente sono molto orgogliosa del fatto che mio marito sia sommelier, anche se ammetto che difficilmente lo seguo, dato che non bevo (ebbene sì!). In compenso mi piace moltissimo sentire tutti i profumi e gli odori del vino, quindi non è raro trovarmi a roteare maldestramente il bicchiere cercando di captare quegli straordinari segnali che i sommelier sanno interpretare con tanta maestria. Quando, qualche tempo fa, mio marito mi disse che la Domenica successiva avrebbe avuto un evento a Velletri, ho risposto con il solito, “va bene”, dando per scontato di rimanere a casa, se non che aggiunse, con molta tranquillità, “la giornata sarà dedicata al carciofo alla matticella”.

      Non mi è parso vero: avevo sempre sentito parlare del carciofo cotto in questo modo particolare, ma non ne sapevo un granchè! Quando ho capito che c’era la possibilità di assaggiare vari piatti a basi di carciofo e soprattutto, vedere come veniva cotto, nella migliore tradizione degli imbucati ho chiesto di poter partecipare. Ho fatto non bene, benissimo: è stata una giornata splendida, interessante, golosa e ricca di informazioni.

      Premetto che questa non è pubblicità nel senso convenzionale del terminale: non  è il mio lavoro e non ho la competenza per farlo. Posso però parlarvi delle persone che ho incontrato, delle cose che ho visto e di quello che ho imparato, della passione della gente per un prodotto e della bontà di alcuni piatti. Allora sì, in questo senso faccio pubblicità. Posso raccontarvi che, nelle campagne di Velletri, c’è un posto che non ti aspetti, un’azienda produttrice di vino che si chiama La Luna Del Casale. La proprietaria mi ha spiegato che il nome è dovuto al fatto che si vede una Luna meravigliosa che condiziona ogni fase della loro esistenza. Sono partiti dall’acquisto di un casale diroccato e una piccola vigna e ora hanno una azienda giovane, avviata e una elegante location. Non posso dirvi molto sulla qualità del loro vino perchè non l’ho assaggiato. Ma scommetto sull’amore e sulla cura che ci metteno nel produrlo, dato che  hanno dato il nome dei loro figli, Alessandro e Sara, a due dei loro vini..e il terzo vino, Sebastiano, è in arrivo. Con delle premesse così, un’azienda può solo crescere bene. Posso anche raccontarvi della bellissima visita alla vigna fatta con l’enologo (che è anche il proprietario). Ho imparato molte cose, nel giro di poco tempo. Difficile spiegarle tutte..vi consiglio di visitare una vigna! Però posso dirvi, con grandissima soddisfazione, che ho capito il motivo scientifico per cui i sommelier dicono che in un vino sentono l’aroma di lampone, di amarena, piuttosto che di gomma o di pane! Pensavo fosse un codice massonico..e invece c’è la spiegazione! Deve essere bravo l’enologo se poco ci è mancato che mollassi tutto per dedicarmi a coltivare la vite :)

      Posso ancora raccontarvi di due persone speciali, Daniela e suo padre, Franco Salvatori. La prima, gentile e disponibile è anche un ottima cioccolataia (” in te vedo una grossa cioccolata” le ha detto una cliente appena l’ha incontrata). A Franco devo dire grazie per la pazienza con cui mi ha raccontato del carciofo alla matticella, della sua storia e per avermi mostrato come si cuoce. Abbiamo parlato per più di un’ora. Nei tempi passati, era usanza piantare una pianta di carciofo (qualità romanesco, ovviamente) alla fine di ogni filare di vite e i contadini, al termine della mattina di lavoro facevano colazione cuocendo i carciofi su una brace fatta dai legni dell’anno precedente, le matticelle appunto. Questo si ripete ogni anno,  a Velletri, e spero che la tradizione non vada mai perduta. Il carciofo si condisce semplicemente con olio, aglio e mentuccia e, quando la brace è pronta, si inserisce per 2/3 circa nella brace fumante. Quando il fumo diminuisce in maniera evidente, vuol dire che l’olio del condimento ha bagnato troppo il punto in cui si trovano i carciofi ed è giunto il momento di spostarli: uno a uno e rigorosamente a mani nude. ” Cuocere il carciofo alla matticella è semplice e come tutte le cose semplici è difficile”: così mi ha detto Franco. Dopo un’ora circa il carciofo è pronto. Pensate che sia sufficiente? No, perchè bisogna anche saperlo mangiare. Normalmente va messo su una fetta di pane, dove deve cadere quel pò di olio rimasto. Si tolgono le foglie esterne più dure e bruciate, poi, man mano che si sfoglia, si comincia a mangiare la parte del carciofo vicino all’attaccatura, finchè si giunge a poter mangiare il carciofo totalmente morbido. E’ un sapore difficile da scrivere. Forse perchè si viene anche caricati da un’attesa spasmodica: il profumo del carciofo cotto sulla matticella comincia presto a spandersi e voi siete lì, ipnotizzati a guardarlo cuocere e a chiedervi quando sarà pronto. Vale la pena aspettare.  Oltre ad aver assaggiato il mio primo carciofo alla matticella, ho gustato i vari piatti preparati dallo staff, fra cui, udite udite, il gelato al carciofo e mentuccia! Ebbene sì, ci hanno fatto anche il gelato, ed era davvero fresco e buono. In generale il carciofo è considerato inabbinabile, una sorta di croce per tutti i sommelier ma evidentemente qualcosa si può fare.

      E quando si ha la fortuna di poter gustare il vino sotto il consiglio di un sommelier, conviene sempre farlo, perchè dietro quei gesti eleganti, il modo particolare di versare il vino, di farlo roteare, di sentire bene i profumi, non c’è la voglia di impressionare ma c’è tutta una cultura e una spiegazione che rende il bere il vino una esperienza per il palato. Mandare giù un bicchiere dietro l’altro non ci rende dei buoni bevitori ma solo delle persone distratte che, forse, maltrattano un pò il gran lavoro che c’è dietro la sua produzione.

      Ho conosciuto poi Anita, giovane wedding planner con grande entusiasmo: mi sono innamorata subito dei suoi tulipani! Ditemi voi se non arricchiscono la tavola e la rendono speciale!

      Vi confermo che ho trascorso una splendida giornata perchè sono tornata a casa sorridendo..anche se, forse il mio sorriso era in parte dovuto , complici quei ragazzacci dell’AIS, al dolcissimo Pedro Ximenez che mi hanno fatto assaggiare e più di una volta (e vi posso giurare che dentro ci ho sentito un odore intenso di fichi!!!)

    • Metti uno stilista a cena

      Mag 3rd

      E’ dai tempi della sfilata delle blogger che ho in testa l’abbinamento cibo-moda. L’Italia è famosa nel mondo per il cibo e per la moda, che rappresentano non solo un puro scambio economico, un passaggio di soldi ma anche un modo di essere, di sentire, di mangiare, di pensare. Poi, tempo fa ho letto due articoli che mi hanno molto divertita: Tuki, che qui diceva che la Chiffon cake le faceva venire in mente Alberta Ferretti (la signora dello chiffon) e Sigrid che ha abbinato a Dolce&Gabbana un risotto in bianco e nero. Entrambe hanno cercato di capire lo spirito dello stilista, la “cifra artistica” che lo contraddistingue e gli hanno abbinato un piatto. L’ho fatto anche io con questo nella foto. Ho pensato ad Armani, alla sua raffinatezza mai eccessiva, alla sua eleganza, alla sua famosa espressione: “l’eleganza non è essere notati ma essere ricordati”. Armani vuol dire tailluire severo, maschile ma anche abito da sera seduttivo e affascinante. Mi è venuto in mente il nero, come il colore che indossa sempre Lui, interrotto da due colori, un rosa tenue e un rosa più scuro, nell’ordine gamberi e barbabietola. Niente di più che una semplice insalata di riso..ma con ingredienti diversi e stravolta nella composizione solita.

      E allora rilancio la palla a voi: che ne dite di un contest che abbini il mondo del cibo al mondo della moda? In collaborazione con Laura di Tentazione Make up, vi invito al contest “METTI UNO STILISTA A CENA“. Queste le regole:

      1) pensate al vostro stilista preferito, oppure ad un oggetto di moda (un bracciale, un vestito, una borsa, una collana, etc..), cercate di capire cosa definisce il suo stile e la sua personalità e dedicategli un piatto (sarebbe carino, nel caso di un oggetto personale, che postiate anche la foto!). Importante la scelta degli ingredienti e della ricetta ma anche la composizione del piatto!

      2) avete tempo fino al 15 Luglio e potete partecipare con una sola ricetta, postando qui il link del vostro post come commento a questo ed esponendo il banner nel vostro blog (può partecipare anche chi non ha un blog spedendo foto e ricetta a caris@cookingplanner.it)

      3) sarebbe molto carino se vi iscriveste alla newsletter di Tentazione Make Up (le loro rubriche sono UTILISSIME!). Per farlo basterà andare sul sito (http://www.tentazionemakeup.it/) e sulla colonna a destra troverete un boxettino dove inserire la vostra mail, cliccate sul pulsante iscriviti e il gioco è fatto!

      4) verranno scelte 4 ricette che verranno poi pubblicate anche sul portale di Laura nella sezione cucina. Le 4 ricette scelte riceveranno inoltre dei premi fashion ovviamente! Eccoli qui (a breve metterò le foto):

      1) parure bracciale e orecchini di swarovski

      2) anello di agata bianca

      3) il libro di Enzo e Carla “Ma come ti vesti”

      4) il libro di Enzo e Carla “Ma come ti vesti“

      Di seguito, il banner del contest! Dai, tirate fuori la parte modaiola che è in voi!!!

      RICETTE ARRIVATE VIA MAIL (ragazze, ho ristretto io le foto e caricato su una mia pagina parte della mail)

      1) http://www.cookingplanner.it/la-pastiera-di-imma per Fausto Sarli

      2) http://www.cookingplanner.it/crostata-al-cioccolato-di-anna-maria/ per Dior

      3) http://www.cookingplanner.it/dolce-allarancia-di-chiara/ per Valentino

      4) http://www.cookingplanner.it/pasta-gratinata-di-elisabetta/ per Cavalli

      5) http://www.cookingplanner.it/torta-con-le-farfalle-di-laura/ per Blumarine

      6) http://www.cookingplanner.it/uova-alla-benedict-di-rossella per Ralph Lauren

      7)http://www.cookingplanner.it/panna-cotta-alle-fragole-di-emma/per Valentino

      8) http://www.cookingplanner.it/pollo-ai-peperoni/ per Alexander Mc Queen

      9) http://www.cookingplanner.it/pasta-di-filomena-g/, per luois Vitton

      10) Valentina, http://www.cookingplanner.it/cremoso-banana-e-nocciolata-abbinato-a-gucci/

      Blog:

      1) la temerariafra, http://latemerariafra.blogspot.com/2011/06/metti-uno-stilista-cena-e-certo.html

      2) cuori in padella, http://cuorinpadella.blogspot.com/2011/06/la-parmigiana-di-melanzane-in-un-cake-e.html

      3 ) la cuoca sopraffina http://www.lacuochinasopraffina.com/cosa-cucino/dessert-veloci-il-cranachan-alle-ciliegie/2522

      4) amiche cuoche, http://amichecuoche.blogspot.com/2011/06/sponge-cake-alle-fragole.html

      5) acquolina,  http://acquolina-francesca.blogspot.com/2011/06/francy-cherry-tart-with-macarons.html

      6) fashion, food and various thoughts, http://fashion-food-fashion.blogspot.com/2011/06/mini-cheesecake-al-cioccolato-e.html

      7) note di cioccolato, http://notedicioccolato.blogspot.com/2011/06/cena-con-george.html

      8) il blog di Giordana Talamona, http://www.giordanatalamona.it/blog/2011/06/16/stinco-di-maiale-allalsaziana-con-fonduta-di-munster-messieurs-dammes-le-jambonneau-braise/

      9) rossa di sera, http://www.rossa-di-sera.com/2011/07/aperitivo-rosso-valentino.html

      10) noi due in cucina,  http://noidueincucina.blogspot.com/2011/07/riflessioni-colori.html

      11) kucina di kiara,  http://kucinadikiara.blogspot.com/2011/07/frange-bicolore-con-salsiccia-patate-e.html

      12) dolcearoma, http://dolcearoma-rosalba.blogspot.com/2011/07/torta-carmencita.html

      13) la ricetta della felicità; http://laricettadellafelicita.blogspot.com/2011/07/una-fetta-di-arcobaleno.html
    • Murikè e il fico bianco del Cilento

      Apr 26th

      “Questo è davvero un posto magico”.

      Così mi spiegava Eugenio Cioffi, parlando del suo agriturismo, della sua azienda, del suo ficheto. E lo diceva con orgoglio e con affetto, con la convinzione di chi ha rinunciato un posto in Germania da ricercatore per dedicarsi, insieme alla sua famiglia, a riportare un luogo (la terra di suo padre) e un prodotto al loro giusto riconoscimento. Più conosco il Cilento e più lo amo, forse anche grazie a chi, con preparazione e impegno, sta portando avanti progetti belli per la propria terra. Ho conosciuto Eugenio grazie ad Enzo Crivella (guardate cosa racconta di lui Luciano Pignataro) che me ne ha parlato dicendo “quello è un genio”. Di Enzo mi fido, perchè è un amico, è uno che ama profondamente il suo lavoro e ha una passione verace per i prodotti del Cilento…infatti ho passato, durante le vacanze pasquali a Sapri, un bellissimo pomeriggio. La mia visita all’agriturismo Muriké nasce dalla voglia di conoscere meglio un prodotto tipico della mia zona di origine: il fico bianco del Cilento. Ho mangiato molte volte alla Chocolathera, un gelato eccezionale e dei dessert raffinati, fatti con questo frutto e volevo saperne un pò di più. E allora concedetemi di fare un pò di pubblicità progresso, spontanea e sentita :)!

      E non è che debba impegnarmi molto per fare pubblicità: le poche foto, fatte al volo (e mentre Mimì e Cocò si lamentavano come al solito..ma lasciamo perdere) mostrano da sole che cosa si trova incastonato fra le montagne di Morigerati e Sicilì, attraversato dal fiume Bussento. Eugenio non riesce a staccarsi da questo posto e dalle sue marmellate e ci credo. “Sue” perchè le fa proprio lui, con cura (addirittura eliminando la buccia) e competenza! Il fico bianco del Cilento essiccato gode della Denominazione di origine protetta, la polpa è pastosa, di colore giallo ambrato ed è molto dolce, con semi piccolissimi (quindi adattissimo ai dessert, per mia grande gioia!). L’agriturismo Murikè è in piena fase di sviluppo e da giugno sarà pronto..e vi assicuro che tornerò per andare a provare queste famose marmellate (bisognerà aspettare l’estate, ahimè!). Ci sarà la possibilità di visitare direttamente l’opificio e di degustare lì le marmellate ed i vari prodotti: dal produttore al consumatore insomma!

      E che il posto sia magico, lo dimostra anche un bellissimo “padrone naturale” che vi accoglierà nell’area dell’agriturismo: ditemi voi se questo ulivo millenario non è splendido!

      Per un pò di storia e di notizia sul fico, sulle sue caratteristiche e sul luogo di origine, potete andare a leggere qui, per esempio! Ma senza dubbio la cosa migliore sarebbe venire a vedere dal vivo e farsi un giro in questa zona..anche solo per venirsi a prendere un pò di questa magia!

    • senza inganno..ma con trucco, homemade però!

      Apr 14th

      Vi avevo detto che questo sarebbe stato il mese del gioco, della leggerezza, dell’allegria, vero??? E allora “leggeriamoci”! Dato l‘interesse che avete dimostrato nel campo del fashion-styling e considerando che da poco ho conosciuto Laura, la “creatrice” del portale tentezione make up (FAVOLOSO), ho pensato di abbinare le due cose: come poter creare creme, trucchi e quant’altro col cibo?? Io ho notevoli difficoltà con il trucco e le creme mentre mi trovo piuttosto a mio agio fra olio, zucchero e farina: ci sarà modo per fare delle cose fatte in casa no? Così ho chiesto a Laura di darmi (darci) dei consigli su come poter migliorare pelle, luminosità etc. a casa ed evitare che ti dicano che hai la pelle ispessita!!! So che questo potrebbe essere un articolo da inserire nella lista utilità di tutte le gentili signore in ascolto. Questo non vuol dire che tali indicazioni non possano risultare utili anche ai maschietti! Infatti sono certa che potrebbero sfruttare tali ricette per fare un bel regalo alla dolce metà, facendo attenzione a non dirle “Tesoro, ti ho fatto una crema così la pelle che hai ringiovanisce” (onde evitare di ritrovarsi un antico vaso in testa) ma dicendo “tesoro, sei talmente bella che non hai bisogno di comprare creme: ho pensato di farti qualche crema fatta in casa solo per avere la soddisfazione di accarezzare il tuo morbido viso”!

      ATTENZIONE: ISTRUZIONI PER L’USO

      Di seguito trovate l’articolo di Laura mentre fra parentesi e colorati in viola troverete i miei pensieri di Donna comunis alla lettura di questi consigli! Buona Lettura!

      Ciao a tutte! (Ciaoooo!)

      Innanzitutto mi presento, mi chiamo Laura e dirigo un portale incentrato sul mondo della donna a 360°.

      Sotto richiesta della dolcissima Caris, (È intelligentissima questa ragazza!!!) oggi vi darò qualche piccola ricettina, ma attenzione,  non di cibarie, bensì di ricette che aiutino il vostro viso a risplendere e ad apparire sempre pulito, fresco e giovane! (Fosse la volta buona!!!!!)

      Iniziamo..

      Il vostro mantra deve essere: “Pulizia, esfoliazione, nutrimento“. (Ripetiamo insieme: pulizia, esfoliazione, nutrimento!)

      Infatti la pelle ha bisogno di questi tre semplici step per essere curata a dovere.

      Partiamo quindi dalla pulizia, utilizzando un detergente o un sapone che sia adatto alle esigenze della nostra pelle. (Quello 3×2 preso al supermercato andrà bene?)

      Questo aiuterà a rimuovere i residui di polvere, smog ecc.

      Se siete truccate a questo step dovete far precedere quello in cui vi struccate.

      Se non volete spendere tanto per uno struccante potete scegliere di farne uno bifasico con qualche prodottino che avete a casa. (Bifasico???? In che senso?? Si metterà in due volte?)

      Ricetta struccante bifasico:

      70 ml acqua di rose (anti-occhiaie, lenitivo)( Dio solo sa quanto ne ho bisogno!)

      20 ml olio di ricino (struccante, rinforza ciglia) (E dove si trova l’olio di ricino??)

      20 ml olio di jojoba (idratante, anti-rughe) (Facesse il miracolo)

      20 ml olio di mandorle dolci (proprietà emollienti ed idratanti)

      Ovviamente le due parti resteranno separate nel flacone, basterà agitare prima dell’uso, versare qualche goccia su un batuffolo di cotone e passarlo sulla zona occhi/labbra. (Ahhhhhh, ecco perché bifasico!! Il problema è che mi mancano proprio le basi!)

      Una volta struccate a dovere potete detergere la vostra pelle, come dicevamo su, con un detergente o un sapone che sia adatto al vostro tipo di pelle.

      Affidatevi quindi alla vostra estetista, farmacista, visagista di fiducia e fatevene consigliare uno.( Hummmm a occhio a croce che l’ho comprato al supermercato non glielo dico)

      Io al momento sto usando il sapone di aleppo (composto con estratto di foglie di alloro) e mi sto trovando benissimo.. ma non divaghiamo! (Di che?????Aleppo???? Sembra il nome di una città greca!)

      Una volta detersa la pelle, l’abbiamo in un certo senso aggredita, e il ph è cambiato, per riequilibrarlo abbiamo bisogno di un tonico.

      In questo caso, potete usare l’acqua di rose (Ok..questa è facile, sono preparata..andrà bene quella libanese che uso per i dolci?) per chi non ha particolari problemi di pelle, chi invece ha brufoletti o altro dovrà affidarsi ad un prodotto specifico che aiuti a riequilibrare il sebo, e minimizzare l’effetto pori dilatati. (Hiiiiii..e chi l’avrebbe mai detto che aveva tutti questi effetti…me ne compro due litri!)

      Due volte la settimana sarebbe bene esfoliare la nostra pelle con uno scrub.

      Ecco qui una ricettina semplice semplice: un vasetto di yoghurt e 3 cucchiai di zucchero. (Ci siamo,su yoghurt e zucchero sono preparata!!!!)

      Li miscelate e li strofinate sulla pelle umida (per un effetto più delicato) per qualche minuto, poi risciacquate abbondantemente.

      Una volta la settimana potete concedervi un ulteriore rimedio di relax facendo una bella maschera.

      A seconda delle vostre esigenze potrete farne una astringente utilizzando il bianco dell’uovo miscelato al succo di mezzo limone steso su tutto il viso e lasciato asciugare per 3 minuti (Ohhhhh che meraviglia..e io che certe volte non so come utilizzare i litri di bianco che ho! Altro che daquise….la maschera astringente ci dovevo fare!), oppure una purificante con l’uva, schiacciando i suoi acini e stendendo la poltiglia ottenuta sul viso per 20 minuti, o ancora una idratante,  utilizzando un tuorlo, un cucchiaio di latte, mezzo cucchiaio di miele e un cucchiaio di farina di mandorle, da tenere sul viso 20 minuti (Sta cosa qui mi ispira un dolce…no no, non ci distraiamo), oppure se avete esigenze particolari potete miscelare il tuorlo con un cucchiaio di panna, 3 cucchiai di mandorle in polvere e un cucchiaio di olio di mandorle (che è nutriente ed elasticizzante)!

      Insomma le ricette sono davvero tantissime!

      Ricordate sempre dopo la maschera/scrub di passare il tonico!

      Infine scegliete una crema, o fatevi aiutare da chi ne capisce di più, che sia adatta alle vostre esigenze. (Ecco…qui vuol dire che devo spendere un sacco di soldi, lo so!)

      Ricordate che una buona routine mattutina e serale, aiuterà la vostra pelle a respirare e ad essere più bella!

      Magari la prossima volta parliamo di qualche altra ricettina facile facile per le labbra, o per le mani/unghie? Che ne dite?(Tutte e due ti prego! sono scarsamente dotata di labbra e sono l’antimanicure per eccellenza!)

      Spero di esservi stata utile! (Non posso più fare a meno di te: sei un genio!!!!)

      Un bacino e grazie a Caris per questa splendida opportunità! (ciaooooo!!!)

      Laura

    • Un passo alla volta…

      Apr 9th

      Credo che sia giusto dare anche delle buone notizie ogni tanto…

      Tre settimane fa, poco prima di raccontarvi i risultati non eclatanti della vicenda del Santa Lucia, ho scritto alla Presidenza della Repubblica, chiedendo di leggere la lettera che avevo scritto alla Presidente della Regione Lazio e chiedendo anche di fare qualcosa perchè non avevo avuto risposta alcuna. Diciamo che consideravo il Presidente Napolitano l’ultima risorsa.

      Non ci speravo molto, perchè nella mia esperienza, nel 90% dei casi le istituzioni, gli ospedali, i professori, etc.. non rispondono alle mail e ti lasciano appesi, così, senza farti capire molto (abitudine, purtroppo, solo italiana). E poi non ci credevo perchè in questo periodo sono davvero sfiduciata sul futuro politico dell’Italia. Bene, ieri sera, tornando a casa, nella cassetta della posta ho trovato una lettera del Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, in cui mi si informa che il problema da me sottoposto  verrà presentato all’attenzione del Ministro della Salute e della Regione Lazio. Sono stata piacevolmente sorpresa e questa lettera mi ha ridato la speranza: se uno chiede, insiste, qualche autorità pubblica risponde e avere questa speranza è di un’importanza capitale per me, soprattutto in questo “periodo storico”. Se poi ci mettete che alcuni bravissimi genitori del  Santa Lucia, che si stanno battendo davvero molto per la causa, mi hanno segnalato questo , beh..io non so se le due cose sono legate, magari no, però volete mettere riuscire ad essere contenti, una volta tanto? Non dico nulla di ufficiale sul Santa Lucia, perchè mi tocca anche essere scaramantica, ma immaginate cosa ho provato dopo aver letto?

      Ultima cosa, un aneddoto che riguarda Albertino mimì. Proprio ieri è arrivata la sua prima sedia a rotelle..da lui ribattezzata “La Carrozza”. Vi confesso che quando la sua terapista mi ha segnalato la necessità di usarla per i percorsi lunghi, è stato un colpo al cuore. Speravo che non fosse necessaria, che il deambultore e i tutori sarebbero stati sufficienti..ma in effetti fare percorsi lunghi è diventato sempre più complesso. Poi avevo molto timore che per il mio bambino sarebbe stato difficile accettarlo. Siccome però, lui è molto più forte di me e ha risorse che non immagino…ne è entusiasta!!! Un pò perchè, parliamoci chiaro, è un piccolo ufo: tutta verde metallizzata, con le ruote piccole con tantissime luci e quelle grandi con su stampate due leoni (tipo Alex di Madagascar, per intenderci), praticamente l’ha presa per un gioco e non vuole che nessuno la tocchi! La Pasionaria ne è addirittura gelosa e cerca di toccarla di nascosto! E per me non ha prezzo vederlo così entusiasta di una cosa. Per ora mi godo questo bel momento. E ho deciso che voglio “giocare” anche io, dopo un inverno duro..e un pò triste! Quindi, inauguro ufficialmente il “mese della leggerezza” e non soprendetevi se vedrete post giocosi, leggeri, scherzosi, molto poco seriosi e con iniziative fatto al solo scopo ludico! E’ solo che ho voglia di divertermi e magari farlo insieme a voi! In fondo la cucina mi fa stare così bene che non vedo il motivo di non passare un pò di tempo a coniugarla con altre passioni divertenti e, perchè no, condivederli con voi! Stay tuned!!!

    • Sotto il vestito blogger…son soddisfazioni

      Apr 5th

      Si vive anche di soddisfazioni, no???

      Guardate un pò dov’è finita l’iniziativa “SOTTO IL VESTITO BLOGGER“??? La sfilata ha avuto un successo senza precedenti (giustamente..anche perchè un precedente non c’era!):

      http://www.scattidigusto.it/2011/04/04/sotto-il-vestito-blogger-ecco-le-foodblogger-ricoperte-di-cioccolato/

      Sarà che scatti di gusto è un sito che mi piace molto e che leggo spesso, sarà che Vincenzo aveva già fatto un bell’articolo in risposta a quello di Affari italiani…ma sono molto felice di essere lì e, con me, le modelle d’eccezione, che riporto per onore e gloria finale:

      1) Mirka, http://sdauramoderna.blogspot.com/2011/03/sotto-il-vestito-blogger.html

      2) lovely cake gatta, http://lovelycake-gatta.blogspot.com/2011/03/sotto-il-vestito-blogger-ovvero-dietro.html

      3) la celiaca pasticciona, http://laceliacapasticciona.blogspot.com/2011/03/sotto-il-vestitoblogger.html

      4) gluten free experience, http://glutenfreeexperience.blogspot.com/2011/03/sotto-il-vestitoblogger.html

      5) cardamomo & co., http://saporiesaporifantasie.blogspot.com/2011/03/protesto-ecco-come-e-una-blogger-in.html

      6) trattoria muvara, http://muvara.blogspot.com/2011/03/sotto-il-vestitotrattora.html

      7) mamma in pentola, http://mammainpentola.blogspot.com/2011/03/come-festeggio.html

      8) la cassata celiaca, http://lacassataceliaca.blogspot.com/2011/03/io-bloggo-cosi.html

      9) dolci gusti, http://www.dolcigusti.com/2011/03/la-vera-carica-delle-foodblogger.html

      10) olio sale e cincy, http://oliosaleecincy.blogspot.com/2011/03/perche-tirarsi-in-cucina-che-senso-ha-p.html

      Piccola sezione di qualche volenteroso ritardatario!!!!

      11) la cuoca felice, http://lacuocafelice.blogspot.com/2011/03/identita-food-blogger.html

      12) verde pomodoro, http://verdepomodoro.blogspot.com/2011/01/dunque-dunque.html

      13) gialla tra i fornelli, http://giallatraifornelli.blogspot.com/2011/04/sono-blogger-foodblogger.html

      Ringrazio ancora Vincenzo e… state collegati per future iniziative :)

    • Page 2 of 4
    • Next
    • Archivio

    • Indice Articoli

      • ►Abruzzo (1)
      • ►aziende e prodotti (5)
      • ▼Blog (2000)
        • ►Ricette (2184)
          • ►Antipasti (47)
          • ►Conserve (16)
            • ►Marmellate (7)
          • ►Contorni (24)
            • ►patate (16)
          • ►Cucina dal Mondo (85)
            • ►cucina americana (1)
            • ►cucina brasiliana (1)
            • ►cucina catalana (1)
            • ►Cucina ebraica (5)
            • ►Cucina francese (26)
            • ►Cucina inglese (2)
            • ►cucina mediorientale (5)
            • ►Cucina persiana (2)
            • ►cucina thailandese (1)
          • ►Cucina delle feste (118)
            • ►Carnevale (6)
            • ►Natale (27)
            • ►Pasqua (10)
            • ►San Valentino (1)
          • ►Cucina Regionale Italiana (167)
            • ►Campania (43)
            • ►Cucina romana (6)
            • ►Emilia (3)
            • ►Lazio (7)
            • ►Liguria (2)
            • ►Lucania (6)
            • ►Marche (1)
            • ►Puglia (7)
            • ►Sicilia (10)
            • ►Toscana (8)
            • ►Veneto (2)
          • ►dessert (85)
          • ►Dolci (636)
            • ►Biscotti (32)
            • ►Cioccolato (69)
              • ►Ganache (8)
            • ►Creme (68)
            • ►Crostate (32)
            • ►Decorazione (25)
              • ►cioccolato plastico (1)
              • ►Pasta di zucchero (4)
            • ►Dolci dal mondo (22)
            • ►gelati e sorbetti (8)
            • ►Tarte (23)
            • ►Tartellette (13)
            • ►Torte (29)
            • ►Torte da credenza (52)
            • ►Torte decorate (19)
          • ►Lievitati salati (14)
            • ►Pizza (3)
          • ►Pane (13)
          • ►Piatti unici (21)
            • ►polenta (3)
          • ►Preparazioni Base (36)
            • ►pasta choux (5)
            • ►Pasta frolla (18)
          • ►Primi (129)
            • ►gnocchi (8)
            • ►Pasta (45)
            • ►Riso (10)
          • ►Secondi (45)
            • ►Carni (13)
            • ►Pesce (5)
            • ►Uova (8)
        • ▼Senza categoria (31)
          • 150 anni e una canzone... 03/16
          • Aiutarsi per ricominciare 11/16
          • Al mio primo ballo 02/02
          • Auguri sonori! 12/25
          • Benvenuti!!! 11/26
          • Buon Santa Lucia a tutti! 12/13
          • Fare del bene fa bene 12/04
          • Gente del fud.. 06/13
          • Il Santa Lucia e i suoi piccoli grandi miracoli 11/27
          • L'ispirazione seconda parte: delizia cioccolato e marroni 12/09
          • La disfatta 07/12
          • La lista delle cose che non esistono 03/02
          • La luna, il Casale e le Matticelle 05/12
          • La pasta alla Leibniz 03/13
          • La torta Purgatorio 03/08
          • Liscio come l’olio 09/04
          • Metti uno stilista a cena 05/03
          • Metti uno stilista a cena: i vincitori! 07/23
          • Moreno Cedroni, il Maxxi e l'immortalità del cibo 12/16
          • Murikè e il fico bianco del Cilento 04/26
          • Posti del cuore: Sapri, il Cilento..e il primo aperitivo del 2011! 01/03
          • senza inganno..ma con trucco, homemade però! 04/14
          • Shakespeare in globe.. 07/21
          • Sostegno al Santa Lucia 06/20
          • Sotto il vestito blogger...son soddisfazioni 04/05
          • Sotto il vestito blogger: i risultati! 03/28
          • Sotto il vestito...blogger 02/28
          • Tour estivi 08/06
          • Un passo alla volta... 04/09
          • Una ricetta per il Santa Lucia 02/10
          • Una ricetta per il Santa Lucia: volevo dirvi... 03/31
        • ► (360)
          • ...e al volo sorprese gentil farfalletta 02/17
          • 3 frolle salata alla noci con chantilly al pecorino 02/19
          • 50 e non sentirle! 09/05
          • A tutta Forza...dell'ordine 10/24
          • Agatì, paro: non sparigliare mai 02/05
          • Agguanta 'na mela 12/06
          • Ai se eu te pego! 04/13
          • Al mio primo ballo 02/02
          • Amare verità 04/15
          • Amaretti morbidi alle nocciole del Piemonte e cedro candito 12/16
          • Ambizioni...celestiali 05/19
          • An App a day... 07/09
          • Anelli alle nocciole 05/18
          • Assaggio al buio: pastiera con la crema vs pastiera senza crema 03/30
          • Auguri sonori! 12/25
          • Baffi di cioccolato 06/01
          • Benvenuto Autunno (e parlo di un dolce) 10/04
          • Bicchierini di pasta al pomodoro 05/16
          • Biscotti di Sassuolo, canestrelli o che dir si voglia. 12/29
          • Biscotto a righe con ganache spumosa per l'mtc 04/12
          • Biscotto da viaggio: banana, farro e cioccolato 04/24
          • Brioche che vengono dall'est 11/03
          • Buon compleanno Alessandra! 01/27
          • Buon compleanno Alessandra! 01/27
          • Cake gianduia noisette 03/06
          • Cake salato pomodori secchi e guanciale 10/14
          • Caramello salato al latte di cocco 06/27
          • Castagne, more e cioccolato..tutto in una torta. 11/16
          • Cavolfiori (viola) al forno con insalata di nocciole 01/12
          • CDB - Tah chin-e barreh: dalla Persia, un timballo di riso ed agnello. 03/07
          • CDB e il Mont Blanc a la moroise 12/10
          • CDB e il Pomodoro 'ncoppa: Assoluto di Pomodoro 07/29
          • CDB: che la staffetta natalizia abbia inizio 12/04
          • CDB: Cheesecakes salate con sorprese di frutta 12/07
          • CDB: delizia di babà al limone 10/31
          • CDB: I bonbon di baba' di Rossana Iodice 10/29
          • CDB: I cucciddati ed il profumo del Natale. 12/14
          • Chi vuol esser lieto sia... 06/16
          • Chiacchiere a Venezia 02/05
          • Chiacchiere in giro per il mondo: Gosh-e-feel 02/09
          • Chocolate and pistachio sweet pillow 02/25
          • Chocolate chip cookies colorati! 03/10
          • Churros con salsa al parmigiano e paprika per 4cooking. 06/21
          • Ci portiamo avanti col lavoro: le lasagne di Carnevale! 01/04
          • Ci riprovo: babà con cremoso fresco all'acqua 05/15
          • Cibo da strada? no da palestra! 11/15
          • Coconut bread 05/29
          • Coffee bread 07/05
          • Coffee cake al dulce de leche 09/13
          • Come condire le frappe, ovvero dimmi che frappa scegli e ti dirò chi sei 01/21
          • Come le ciliegie 05/21
          • Compagni Di Blogger: i timballi 02/27
          • Compagni di Blogger: sua maestà il Babà 10/23
          • Confetti decorati 04/22
          • Confettura di uva fragola e rose 09/07
          • Conticini, una brioche, due telefonate e quattro mani 10/13
          • Cose difficili che sembrano facili 02/15
          • Creme Brulée al cacao alla violetta 01/05
          • Creme Brulée: lo stato dell'arte 03/02
          • Crepes ... lucano-francesi 03/13
          • Crescione con confettura albicocche e pepe 06/20
          • Crivella: il salotto chic e gustoso del Cilento, crocevia di luoghi e sapori. 08/29
          • Croissant al basilico ed è di nuovo mtc 09/18
          • Croissant con poolish 09/30
          • Croissant integrali 01/04
          • Croissant..svizzeri, ovvero allo Sbrinz 10/20
          • Cronaca di una torta annunciata 07/02
          • Crostata al cioccolato gianduia e namelaka 09/21
          • Crostata cacao, ricotta e pere 11/09
          • Crostata cocco e lampone 11/11
          • Crostata pistacchi e mele 02/26
          • Crostate di crema e fragole 03/16
          • Crostatine pops 04/25
          • Danish pastries di Felder 01/18
          • Di dinosauri, pipistrelli, castagne e cachi mela 11/25
          • Di griglie, intrecci e frangipane 04/14
          • Di miglioramenti, condivisioni e ricicli 04/10
          • Di Mozzarella, Pizza e Strade 02/28
          • Di piadine e di un lungo ponte Romagna-Brasile 06/16
          • Di prove, esistenze e cup cake 07/24
          • Di riti e di croissant 10/08
          • Di un aperitivo diverso e del perché mio fratello mi chiama fucking planner. 01/16
          • Dolci Regali: il terzo libro dell'mtc! 12/16
          • E arrivano i porcini.. 09/29
          • E' L'ORA DEL paTE'! Il primo libro dell'MTC 12/05
          • E' l'ora del tè: crostata ricotta e visciole! 11/20
          • E' tornato l'MT Challenge: le raviole del plin (di grano arso) 09/15
          • Eclair Ispahan per l'mtc 09/21
          • Etoiles de noel a la cannelle e Buon Natale! 12/23
          • Facile, buona e veloce! 05/04
          • Fantasia peramellata 01/13
          • Fegato alla veneziana 04/24
          • Fortissimamente crepes 03/14
          • Fratelli Coltelli 12/02
          • Frittata di pasta e Matrimonio all'Italiana 09/01
          • Girandole di mafaldone con ricotta, zucchine e mozzarella su crema di parmigiano e farina di spinaci 01/23
          • Gnocchi con farina di spinaci, pinoli, uvetta e provolone podolico 09/11
          • Gnocchi di castagne con zabaione alla birra e speck croccante 10/24
          • Gnocchi di castagne ripieni di zucca per l'MTC 11/13
          • Gnocchi ripieni di pesto, alla bisque di gamberi e sfere di gamberi crudi 09/19
          • Gnocchi su crema di melanzane affumicate con San Marzano, arancia e cacao 09/13
          • Granita di caffè e chantilly semiliquida al mascarpone di Montersino 01/24
          • Hamburger con uovo e tartufo per l'mtc 06/22
          • Hamburger, per l'mtc! 06/20
          • Ho baciato di sfuggita. Per l'mtc. 02/21
          • I "miei" PREMI dell'MTC 09/18
          • I brownies (di Rossana) al cioccolato e fragole 03/20
          • I canederli con cuore al tartufo in brodo di parmigiano 01/26
          • I cannoli siciliani 02/22
          • I chocolate crinkle cookies 11/21
          • I croissant au beurre di Felder 05/06
          • I croissant di Philippe Conticini 11/04
          • I dolci per le feste sono tornati: la Meringata 11/06
          • I dolci per le feste: la charlotte ai frutti di bosco di Iginio Massari 09/13
          • I Filetti di frolla Milano di Massari 10/09
          • I fiocchi di neve di Poppella 02/25
          • I fogli crescono sugli alberi 04/15
          • I Krumiri di Giovanni Pina: ecco che ti regalo per Natale 1 12/09
          • I Ma'amul di Ottolenghi 10/28
          • I Muffin, i samizdat e Dostoevskij 11/19
          • I panetti alle mandorle di Iginio Massari 04/16
          • I panzerotti catanesi (e la mia personale rivincita) 04/02
          • I pici del compromesso 01/26
          • I rustici (ai piselli e al tonno) 01/20
          • I topinambur e torture di oggi 02/16
          • I tortelli alla ricotta di Iginio Massari 02/07
          • I Tortini di ISCHL 11/28
          • I'm at the payphone.. 05/24
          • Il babà e il gelato si incontrano, con Sabatino Sirica ed Enzo Crivella 08/22
          • Il babbamisù 02/17
          • Il bignè di San Giuseppe e differenze con le zeppole 03/07
          • Il cake metodo bignè di Stefano Laghi 09/14
          • Il castagnaccio salato con cipolle di tropea, salsiccia e noci 11/20
          • Il chili "pastissado" 04/17
          • Il contest de Le strade della mozzarella: pasta veggie style 12/27
          • Il contest IoChef e il mio piatto di sapori lucani 09/09
          • Il Donna Rosa Tiramisù per l'mtc! 11/17
          • Il gelato alla crema di castagne 10/19
          • Il gelato Biancaneve 07/15
          • Il lampredotto alla (bella) Elena 05/24
          • Il Master "conciati per le feste": il buffet di Capodanno 12/22
          • Il Master "Conciati per le feste": la proposta Country 12/16
          • il Master MTC: la tavola elegante per il pranzo di Natale 12/18
          • Il pane al pesto 06/13
          • Il pane dolce al limone 06/28
          • Il peposo alla fornacina 05/25
          • Il plum cake al cocco di Iginio Massari (con cranberry) 01/31
          • Il pollo peri peri per l'mtc n. 63! 02/18
          • Il riciclo della colomba 04/17
          • Il Salone del Gusto 11/04
          • Il sartù di riso per l'mtc n 65 04/15
          • Il secondo contest: bufala in fermento 12/28
          • Il sedano rapa: doveva succedere prima o poi! 09/21
          • Il sugo all'imperatora (e guai estivi) 08/29
          • Il timballo Pitagorico di Vincenzo Corrado 03/05
          • Il tristororoscopo e una terrina per MTC 03/15
          • Il tronchetto di Natale e un bel cremoso al fondente 01/09
          • Il trucco c'è... 09/10
          • Il Turron de coco per la staffetta di CDB 12/13
          • Il vincitore dell'MTC n. 47 è... 05/02
          • Insalata da Tiffany: perché #questoepiubello 07/17
          • Insalata di riso venere 08/13
          • Io non mangio da solo 10/13
          • Knit apple pie ovvero un guscio di brisèe che sembra una maglia 10/16
          • L'amatriciana Unforketable di Niko Romito 03/03
          • L'ora di musica 06/27
          • L'ultimo libro di Michalak e una torta au citron 02/28
          • La Baklava Persiana (Baagh-lava) 02/20
          • La bella Estate 02/19
          • La Brioche Saint Genix di Felder 02/06
          • La charlotte di Iginio Massari 04/19
          • La crostata Campagnola, e chicchissima, di Gianluca Fusto 02/23
          • La cuoca più brava del mondo 05/11
          • La Facoltà di Pasticceria (e una torta di carote) 05/06
          • La finta cassata e un nuovo blog 03/21
          • La fraisier rivisitè di Christophe Renou 11/13
          • La fregula sarda 05/22
          • La glassa a specchio al cioccolato di Antonio Bachour 10/15
          • La Glassa Verde di Antonio Bachour 04/08
          • La Guimave di Michalak: un po' marshmallow un po' mousse 12/02
          • La mozzarella con la polpetta intorno 04/19
          • La New York style Cheesecake di Martha Stewart 05/24
          • La pasta con le puntarelle, alici e pane all'aglio 04/14
          • La pasta reale di Grazia 10/09
          • La pastiera salata 03/30
          • La pizza 2017: la Scarpetta di Franco Pepe 10/24
          • La pizza al piatto di Antonietta 06/11
          • La prima ciabatta.... 07/06
          • La prima domenica del mese 03/05
          • La sfida dell'MTC di Aprile 2015 è... 04/05
          • La simil Fiesta e il "Mio Parco" 06/07
          • La staffetta natalizia di Compagni di Blogger: dolci dal mondo 12/03
          • La tarte citron di Amaury Guichon 02/05
          • La tarte framboise di Cyril Lignac 05/29
          • La tarte tatin di Philippe Conticini 02/27
          • La torta di tagliatelle 06/26
          • La torta Malaga 05/15
          • La torta nella mela 04/28
          • La torta salata ligure-pugliese 09/16
          • La Valle d'Itria e i suoi tesori 08/10
          • Lagane e ceci per l'mtc di Gennaio! 01/11
          • Lasagna aperta con verdure, besciamella e gocce di aceto balsamico 03/28
          • Lasagne in vasocottura per l'mtc 10/16
          • Le cassatelle di ricotta ragusane 01/07
          • Le collorelle di Caltagirone e Buon Natale! 12/25
          • Le conchiglie alle mandorle di Massari: ecco che ti regalo per Natale 2 12/18
          • Le frappagnole...ops castagnole di Iginio Massari 02/26
          • Le frappe con tante bolle! 01/14
          • Le frittelle veneziane di Luigi Biasetto 02/11
          • Le perle estive dei miei figli e una glassa azzurra come il mare 08/24
          • Le Pesche di Prato: ritorno al passato 02/26
          • Le raviole del plin di grano arso, con 'nduja su fondo di fagioli e peperoni cruschi 09/16
          • Le sapresine 11/18
          • Le sfogliatelle frolle 04/22
          • Le spirali al limone di Iginio Massari 01/24
          • Le Strade 05/11
          • Le strade della mozzarella 03/20
          • Le strade della Mozzarella 2013: il Contest 03/11
          • Le Strade della Mozzarella 2013: prima parte 05/12
          • Le Strade della Mozzarella 2013: seconda parte 05/13
          • Le strade della mozzarella 2014 e il contest 02/19
          • Le strade della mozzarella 2016 04/20
          • Le strade della mozzarella: seconda ricetta 02/24
          • Le torte per le feste: cominciamo dal Profiteroles 11/17
          • Le torte per le feste: il Mont Blanc di Felder 12/21
          • Le torte per le feste: il Saint Honoré all'italiana di Iginio Massari 11/24
          • Le torte per le feste: la torta al limone della mamma 11/14
          • Lei balla, non da sola. 07/09
          • Lo sgomento e lo spezzatino alla birra per l'MTC 01/13
          • Lo Stupidario della maturità 07/17
          • Loison: e la tradizione si rinnova 04/13
          • L’avventuroso viaggio delle uova fresche 04/10
          • Macaron al Vin Chaud e al pain d'epices: mtc n.62! 01/17
          • Mele con ripieno di agnello e melagrana 11/24
          • Millefoglie mele e crema leggera alla vaniglia 11/06
          • Minestrina. In brodo di parmigiano, mozzarella di bufala e gelè di corbarino 12/20
          • Minestrone di riso, latte e zucca 02/17
          • Moelleux alla crema di marroni, cioccolato e nocciole 11/26
          • Mont-blanc hommage di Pierre Hermé per il contest Dolci d'autore 08/27
          • Mousse al cioccolato con pop corn e arachidi caramellate. 10/26
          • Mousse al lampone per un vortice lampone e cioccolato al latte 04/10
          • Mousse alla nocciola con cremoso vellutato al caramello: Di Carlo docet. 06/06
          • Mousse fragole e cocco e Buona Pasqua! 04/19
          • Mousse leggera al cioccolato al latte (e cose di cui rimproverarsi) 01/04
          • Muffin all'uva fragola 08/29
          • Muffin alla zucca e cream cheese 11/23
          • Muffin e l'mtc di questo mese 11/14
          • Napoli: il sacro e il profano, la fantasia e la realtà 05/24
          • Nel vortice dei macaron... 12/29
          • New York style Cheesecake al cocco 03/02
          • No fragole? No party 03/24
          • Non è vero ma ci credo 06/29
          • Ode al Pane 04/20
          • Oltraggiosi, indecenti chocolate cookies 07/24
          • Ospiti indesiderati.... 03/02
          • Panna cotta alla nocciola di Antonio Bachour 10/22
          • Panna cotta lampone e rosa 01/05
          • Parigi e tutto quello che un amante della pasticceria e della cucina vuole comprare 01/24
          • Parigi. Una città in cui essere felici (prima parte) 10/02
          • Parigi. Una città in cui essere felici (seconda parte) 10/07
          • Parigi: dove fare colazione e anche merenda! 02/05
          • Parigi: e al diavolo il resto 12/09
          • Parigi: passage couvert, Galerie la Fayette maison e la più grande enoteca d'Europa. 01/29
          • Passerà... 06/19
          • Pasta al burro. Con pomodoro giallo e grattugiato di mozzarella. 12/22
          • Pasta alle vongole veraci, patate e zucchini essiccati 09/05
          • Pasta e piselli (freschi!!) 05/12
          • Pastiera week! 03/26
          • Pastuccelle con giuncata, pepe, rosmarino e miele 02/21
          • Pensavo fosse amore... 03/08
          • Pensierini di Pasqua 2012 04/04
          • Pepe in grani: la definizione di Pizza 01/07
          • Peperoni ripieni di cous cous 07/05
          • Per chi suona la lussazione 10/17
          • Per un pungo di mandorle...pure io! 05/16
          • Perché, per 5 ore buone, ho odiato i pasticceri parigini 01/09
          • Pici "Infernali", il cibo e la Divina Commedia 01/21
          • Pici cacio e pepe su fagioli e ceci al fiasco 01/13
          • Più le cose sono semplici... 02/06
          • Polenta di castagne con baccalà dolce forte 12/12
          • Pop corn ricoperti al cioccolato 10/11
          • Pound cake panna e fragole 03/08
          • Presa da insana passione... 02/21
          • Prove tecniche di Natale: cantucci 11/09
          • Quando c'era solo l'aperitivo... 10/12
          • Quando la farina conta 10/15
          • Questo amore 02/14
          • Quiche al sapore di Brasile: latte di cocco e gamberi 03/19
          • Ravioli con farina di porcini, bisque di gamberi e crudo di gamberi 11/16
          • Ravioli con fiori di sambuco: il bianco 05/20
          • Ricominciare 06/13
          • Ricotta e fichi con sorpresa 05/14
          • Risi e bisi (alla maniera dei fratelli Cerea) 05/17
          • Risotto asparagina, vongole e fave 05/18
          • Roba da blog..(ovvero torta ripiena di caramelle) 03/21
          • Rocher ... fatti in casa 04/26
          • Rocky Road Fudge Bars 01/24
          • Rosolio al cedro e liquore al cioccolato... 12/21
          • Sablée, fragole, bavarese allo yogurt, eclair...chi offre di piu? 05/09
          • Salmone in salsa di cocco e lime 02/14
          • Sapri e qualche luogo di godimento culinario 08/13
          • Sapri, bellezza e suggestione nel Cilento 07/15
          • Scarpette rosse 11/20
          • Seconda ricetta per Dissapore: il gelato al panettone 12/03
          • Segni d'estate 06/10
          • Sfogliata ai peperoni e uovo al forno di Ottolenghi 11/17
          • Sformatini di polenta bianca con finferli, stracchino e speck 10/12
          • Siamo "tournati": Le torte salate, nuovo libro dell'MTC! 03/31
          • Sognando le Mauritius 07/06
          • Sorbetto di melagrana e rose 11/14
          • Spaghetti prosciutto e melone 05/17
          • Spatzle con emmentaler e cipolla caramellata alla birra 10/21
          • Spezzatino al latte e rosmarino con pane a lievitazione in acqua 01/17
          • Staffetta estiva di Compagni di Blogger: pomodoro 'ncoppa! 07/22
          • Stinco di vitello in crosta di senape (di Ernst Knam) 10/20
          • Taieddhra riso, patate e cozze (con acqua di pomodoro) 05/18
          • Tapas più cucina romana per l'mtc 10/15
          • Tarte tatin alle fragole 05/01
          • Tartelletta di riso al cioccolato 09/27
          • Tartellette castagne e cioccolato. 02/28
          • Tempo di ciliegie e di aiuti 05/31
          • Torta all'arancia 07/14
          • Torta di mele...appassionatamente 09/03
          • Torta limone fragole e pistacchio 03/12
          • Torta miele, basilico e noci caramellate per l'mtc 02/12
          • Torta ricotta e fichi 08/22
          • Torta salata agnello, carciofi e menta 03/22
          • Torta salata ai fiori di sambuco, zucca e mousse di formaggi 03/17
          • Torta Sapori del Bosco 08/31
          • Tortelloni di ricotta con prosciutto crudo su crema di parmigiano e aceto balsamico 03/26
          • Tortine mele e caffè 04/01
          • Tre giorni al Campus Etoile Accademy 11/05
          • Tronchetto gianduia, caffè e noci caramellate 10/14
          • Tutorial: tutto sugli éclair 05/22
          • Tutti pazzi...per la Saba 02/10
          • Un dolce: vino rosso, cioccolato e more 11/07
          • Un giornata intensa 05/14
          • Un lampone nel cuore 03/08
          • Un porta bon bon per Babbo..Natale 11/27
          • Un'insolito gelato 07/28
          • Una consolante eredità 10/19
          • Una crema al burro speciale e idee sulla decorazione 12/03
          • Una foto ed una crociera...mi votate??? 05/22
          • Una giornata con Iginio Massari: il fan club alla volta di Brescia 03/18
          • Una pasta fredda...finalmente! 03/18
          • Una ricetta insieme a Maffo 03/15
          • Una torta con i tacchi 02/11
          • Una torta di mele buonissima: la Melamangio di Stefano Laghi 09/24
          • Una torta di mele copiata..... 02/01
          • Una torta di mele per Dissapore 11/21
          • Una vacanza in blu 01/09
          • Uno strudel da costiera per l'MTC 02/10
          • vade DIETRO... LA LASAGNA! IL NUOVO LIBRO DELL'MTCHALLENGE! 11/03
          • Variazioni di fideuà: all'acqua di pomodoro e al brodo di basilico 03/16
          • Vellutata di cavolfiore (viola), con gamberoni, patate e noci 01/08
          • Versatile 02/09
          • Vin d'orange 02/24
          • Vive l’Italie Forza Francia 07/18
          • Volevano essere lagane 05/27
          • Zuppa di fagioli, cavolo nero, castagne e salsiccia: è ancora mtc 01/12
      • ►Compagni di blogger (19)
      • ►cucina afghana (1)
      • ►cucina giapponese (1)
      • ►cucina libanese (1)
      • ►Lievitati dolci (25)
      • ►pasta sfoglia (8)
      • ►Preparazioni con frutta (21)
      • ►Trentino Alto Adige (1)
      • ►verdura (5)
    • Cooking Planner App

      Scarica l'app di Cooking Planner!
    • Il social fud network firmato Pasta Garofalo

    • MT challenge di Maggio

    • Tags

      aglio autunno biscotti burro cacao caffe' cannella caramello castagne cioccolato cioccolato bianco cioccolato fondente cipolla cocco contest crostata farina fragole frutta Gente del Fud latte latte di cocco Leonardo Di Carlo limone mandorle Massari mele miele Mimi'&Coco' mousse Natale nocciole noci olio evo pane panna panna fresca parmigiano pasta pasta frolla patate ricotta uova vaniglia zucchero
    • Le mie foto su Flickr

      mad matcha 4mad matcha 5mad matcha 7mad matcha 6mad matcha 10DSC_4738maccheroni ripieni 4DSC_3931timballo ortaggi 15torta meletti 5timballo ortaggi 3timballo ortaggi 12-2timballo ortaggi 8-2_tn2timballo ortaggi 13ciambellone santin 5
  • Per non perdere neppure un articolo...

    inserisci il tuo indirizzo email e riceverai tutti gli aggiornamenti del mio blog.

  • Social Links

    • admin-photo
    • Caris
    • Maria Grazia Viscito, alias Caris, 39 anni, ingegnere, di Roma, con una grande passione per il cibo e la fotografia, cucina "per legittima difesa"

Web design adaptation by Rossana Iodice

http://www.cookingplanner.it/wp-content/themes/handmade