Passerà…

Giu 19th

Devo ringraziare una gentilissima lettrice, Carla, che mi ha scritto che le trasmetto la voglia di vivere e di cucinare.  Una frase così in questo momento mi fa quasi commuovere. Nella vita di tutti ci sono momenti difficili e io non ne sono certo esclusa, anzi! Negli ultimi 3 mesi è stato difficile respirare. Ora vi posso dire che Albertino ha subito un intervento difficile con una convalescenza altrettanto dura ma ne sta venendo fuori dal vero ometto che è.  Non sono io quella che loda a prescindere i propri figli ma se c’è una cosa di cui sono fiera è il suo coraggio nell’affrontare la vita e la situazioni difficili. Coraggio che non vuol dire non avere momenti duri e di sconforto ma che vuol dire affrontare tutto questo, prendere decisioni e portarle avanti. Ho visto adulti non affrontare  i propri sentimenti … lui  invece va avanti nella sua vita con tanta dignità, nonostante la tenera età e la situazione non facile. Io cerco di stare al suo passo ma non è facile. Un bimbo disabile significa tante cose … se poi dobbiamo aggiungerci che l’ospedale di tuo figlio continua a vivere una situazione precaria(come dicevo qui e qui) nonostante i proclami della Regione Lazio e della Presidente Polverini, c’è poco da stare allegri.

Mi duole dovervi dire sempre le stesse cose sulla Fondazione Santa Lucia ma tanto ormai vivo fra un esposto e la paura che ogni mese non ci sia lo stipendio per la sua fisioterapista! Beh, staremo a vedere. Passato il periodo più difficile del durante e dopo ospedale..mi ci si è messo un bell’esame da preparare! Per carità, ne sono contentissima, prima perché mi piace studiare poi perché è un corso molto bello dal punto di vista professionale … ma è un mese che frequento 8 ore al giorno e Venerdì ho l’esame!!!! Incrociate le dita per me perché mi sogno i bilanci aziendali la notte (e non è una frase fatta!) e non ho più tempo di far nulla! Sto scoppiando! Altre cose sono accadute e sono state affrontate … e a questo punto comincio quasi a pensare che l’estate sia davvero ancora troppo lontana! Per questo una frase come quella di Carla mi fa tanto piacere (e un po’ mi ha emozionata!) Se riesco comunque a far sorridere una persona e farle venire la voglia di cucinare … vuol dire che tutto sommato è vero che c’è sempre speranza!! E il periodo passerà! E non posso che ringraziare chi mi è stato sempre vicino…. Compresi voi con i vostri messaggi!!!

Posso dirvi, anzi, che cucinare è stato ed è un momento sempre bello, a prescindere dai risultati! (che tanto poi vedete anche voi!) e quindi continuo a farlo con gioia! Quello che viene viene!

E ciò che è venuto ultimamente è stato questo primo! Semplice, saporito con u sughetto un po’ particolare ed una forma molto invogliante!

Ho  visto questa ricetta su Sale & Pepe di Aprile…e avevo voglia di provarla! L’ho modificata un pochino e posso dirvi che vale la pena di farla perché è buonissima!

Nidi al forno con sugo di pomodoro, olive, capperi e mozzarella

Prep Time: 20 minutes

Cook Time: 1 hour

Total Time: 1 hour, 20 minutes

Nidi al forno con sugo di pomodoro, olive, capperi e mozzarella

Ingredienti

  • 320 g di spaghetti alla chitarra secchi
  • 600 g di pomodori pelati
  • 120 di mozzarella di bufala (la rivista consiglia burrata..ma non l’ho trovata così ho sostituito)
  • 80 g di olive taggiasche denocciolate(anche qui..purtroppo non le ho trovate..ma secondo me ci stanno benissimo)
  • 40 g di capperi sotto sale
  • Pane grattugiato
  • ½ cucchiaino di zucchero
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 rametto di basilico
  • Origano
  • Olio evo
  • Peperoncino
  • Sale

Procedimento

  1. Sbucciate l’aglio, privatelo della buccia e tagliatelo a metà. Lavate il basilico, asciugatelo e sfogliatelo. Mettete i pelati in una casseruola e aggiungete un pizzico di sale, un po’ di origano e di peperonicino, lo zucchero e l’aglio. Coprite il recipiente e cuocete la preparazione a fiamma bassa per 30 minuti senza mai mescolare.
  2. Trascorso questo tempo, schiacciate i pomodori cin un cucchiaio di legno, mescolate bene e proseguite la cottura per altri 15 minuti. Infine completate la salsa con 4-5 cucchiai di di olio e le foglie di basilico.
  3. Lessate la pasta in abbondante acqua bollente leggermente salata. Nel frattempo dissalate i capperi sotto un getto di acqua fredda e tritateli grossolanamente con le olive; scolate la pasta e conditela subito con il sugo di pomodoro ed il trito preparato.
  4. Ungete di olio una pirofila e cospargetela di pan grattato. Distribuitevi la pasta formando 4 nidi, mettete al centro di ognuno un cucchiaio abbondante di mozzarella di bufala (che avrete precedentemente frullato insieme ad un pochino di acqua della mozzarella), cospargete la preparazione con un filo di olio e un velo di pan grattato: ponete la pirofila in forno a 220° per 10-12 minuti
http://www.cookingplanner.it/2012/06/19/nidi-al-forno/

About the Author,

Maria Grazia Viscito, alias Caris, 39 anni, ingegnere, di Roma, con una grande passione per il cibo e la fotografia, cucina "per legittima difesa"