La simil Fiesta e il “Mio Parco”

Giu 7th

Albertino, appassionatissimo di animali, documentari e quant’altro faccia parte del regno animale, da piccolo soleva dire “sono stato al Mio parco”ovvero, sono stato al Bio parco, il grosso parco zoologico al centro di Roma. Io, lo ammetto, non ho mai amato gli zoo, neanche da piccola. Vedere gli animali in gabbia, o comunque in uno spazio chiuso, mi mette molta tristezza. Secondo me devono restare liberi ( e lo dice una che ha paura perenne degli animali). Vero è che un bimbo in città vede raramente degli animali veri e chi il bio parco a volte è l’unica possibilità.

In quello di Roma, poi, hanno cambiato molte cose: niente più gabbie anguste e povere (le gabbie vere restano per gli animali molto pericolosi..ma dentro sono comunque ben “ammobiliate”) ma spazi più grandi e, per quello che è possibile, rispettosi delle loro abitudini. Inoltre hanno centri di ricerca e aule per le scuole, con campi estivi e momenti di studio! Insomma, domenica scorsa ci siamo imbarcati nella visita al “Mio parco”, con zaini in spalla, cappellini e macchina fotografica! I bambini si sono divertiti moltissimi: Albertino ha scattato, con mio sommo orgoglio, tantissime foto! Ha una bella inquadratura, mi sorprende tanto! (almeno uno in famiglia ci vuole). E stavolta lo ha aiutato anche La Pasionaria al grido di : “Mamma, prendi la macchina FOTOFRACICA”

La cosa buffissima sapete qual è stata? E qui mi rivolgo a tutti i genitori dei bimbi di età compresa fra 1 e 10 anni!  Quando abbiamo incontrato, nell’ordine, la giraffa, l’ippopotamo, la zebra e il leone, tutti, genitori e i bambini, che li chiamavano “ecco Marty, Ecco Alex, ecco Melman e ohhhhhh lì c’è Gloria!”(Per i non addetti ai lavori, sappiate che esiste un cartone che si chiama Madagascar e che ha per protagonisti questi animali che fuggono da uno zoo newyorkese…è bellissimo e divertentissimo!). Abbiamo visto un Melman in miniatura, perché il bio parco di Roma è lieto di ospitare un cucciolo di giraffa!!!!  Fantastico è stato vedere gli orsi: dei giganti buoni che giocavano nell’acqua sollevando vere e proprie onde adattissime al surf!!!

Per non parlare di quegli animali che sono liberi di girare nel parco fra la gente, ovvero i pavoni, i gabbiani e qualche uccello strano!

All’ora di pranzo ci siamo fermati all’area pic nic..o meglio ci abbiamo provato, perché era piena come un uovo! Quindi una panchina ci ha accolto! Fra panini, affettati e bibite..indovinate cosa ci starebbe stata proprio bene? Una bella fetta di torta! Non ci ho pensato e non l’ho portata..ma che errore! Un dolcino in un momento di riposo all’ombra, ci sta!

Per rimediare, ne ho fatta una ieri…e che torta! Era un po’ che volevo provare una ricetta indicatami da Teresa, presa dall’archivio storico di gennarino, una torta che era stata chiamata “simil fiesta”. Troppo riduttivo: è decisamente molto più buona. La ricetta è di uno dei personaggi storici di gennarino, un pasticcere che purtroppo non ho avuto modo di conoscere perché all’epoca non frequentavo il forum! Ma giuro che mi andrò a spulciare tutte le sue ricette, dato la bontà di questa torta, in tutti le sue componenti: frolla stupenda (che sicuramente utilizzerò per altre preparazioni), frangipane ottime e ganache morbida e setosa.

La simill Fiesta

Prep Time: 1 hour

Cook Time: 40 minutes

Total Time: 1 hour, 40 minutes

La simill Fiesta

Ingredienti

  • Per la Pasta frolla
  • g 125 burro
  • g 85 di zucchero a velo
  • g 2 di sale fino
  • bacca di vaniglia (o un cucchiaino di estratto)
  • buccia di limone grattugiato
  • buccia di arancia grattugiata
  • g 40 di tuorlo d’uovo
  • g 210 di farina 00
  • Per la frangipane al cioccolato
  • g 105 di burro
  • g 105 di zucchero a velo
  • g 125 di uova intere
  • g 105 di farina di mandorle
  • g 20 di farina 00
  • g 15 di cacao in polvere
  • Per la frangipane all’arancio
  • g 105 di burro
  • g 105 di zucchero a velo
  • g 125 di uova intere
  • g 105 di farina di mandorle
  • g 20 di farina 00
  • scorza di arancia
  • g 42 succo di arancia
  • g 42 farina 00
  • Per la ganache al cioccolato fondente
  • g 165 panna fresca
  • g 25 miele d’arancia
  • g 210 cioccolato fondente 65%
  • g 42 burro
  • g 42 liquore all’arancia

Procedimento

  1. Foderare uno stampo di pasta frolla, stendere un sottile strato di passata di albicocche (io ho usato una composta di fiori di arancio splendida, di un bravissimo pasticcere, che cercherò di rifare), riempire fino a metà con il frangipane al cioccolato e finire con l'arancio, cuocere a 160°C per 35-40 minuti. Lasciar raffreddare rifilare, bagnare con l'arancia (io non l’ho fatto) decorare il bordo con una sac a poche (con bocchetta frisata n° 8) versare all'interno la crema al cioccolato fondente. Decorare con zeste d'arancio e cioccolato.
  2. Per la frolla: impastare il burro con lo zucchero a velo, unire tutti gli altri ingredienti elencati insieme a 1 3 della farina, dopo aggiungere tutto in una volta il resto della farina. Stendere su teglia e coprire con pellicola, conservare in frigo una notte prima dell'utilizzo.
  3. Per le frangipane:
  4. montare il burro con lo zucchero a velo e progressivamente aggiungiamo le uova. Incorporare in macchina la polvere di mandorle, per ultima la farina setacciata con il cacao (o il succo d’arancio)
  5. Per la ganache: far bollire la panna con il miele, versare sulla copertura fatta a pezzi, mescolare delicatamente. Quando composto raggiungerà i 40°C unire il burro morbido e infine il liquore all’arancia.

Notes

Ciccio nella ricetta originale prevde una bagna all'arancia. Io non l'ho usata perchè, a mio parere, la torta era già molto morbida.

http://www.cookingplanner.it/2012/06/07/la-simill-fiesta/

About the Author,

Maria Grazia Viscito, alias Caris, 39 anni, ingegnere, di Roma, con una grande passione per il cibo e la fotografia, cucina "per legittima difesa"