Curd di more su tartellette di mascarpone

Mar 6th

Tornare a casa tardi la sera, dopo un’ora e più passata nel traffico e nella pioggia non è il massimo. Certo è che quando si ha  Albertino dentro casa, è difficile non farsi scappare un sorriso. Erano le 19-e-un-bel-pò-di-minuti quando varco la porta di casa dei miei e mi vedo questa scena: Albertino steso sul tappeto, completamente arrotolato nella carta igienica (viso compreso) con le mani incrociate sul petto e una “croce” vera egiziana (ricordo che mio padre portò dal Cairo) stretta fra le dita. Vi avevo già raccontato della sua passione per l’Egitto..certo è che trovarsi all’improvviso una mummia sul tappeto di casa è stato sconcertante e comico. Mia madre  mi ha guardato, alzando le spalle e dicendomi sottovoce, tanto per giustificarsi, che le aveva chiesto di farlo diventare una mummia ( e si poteva forse dire no?????) e io ho ovviamente deciso di stare al gioco dicendo, con la solita voce scema ed esagerata di ogni adulto che pensa che i bambini scherzino, “ohhhh…guarda che c’è qui? una mummia” (Che originalità!!! Ripensandoci: ma quale persona normale avrebbe esclamato questo vedendo una vera mummia sul tappeto???) Mimì si mette a ridere un pò, poi si calma, si scopre gli occhi e mi dice: “Da grande, voglio fare il Faraone“. Beh, il ragazzo sta migliorando le sue idee sul futuro e sta facendo carriera: siamo passati dall’insegnante di nuoto, al dirigente, al Farone! Non male, per uno di 5 anni! mi chiedo quale sarà la sua prossima professione! Quando siamo tornati a casa nostra, gli ho detto che mi sarei messa a prepare dei dolcetti per la festa di carnevale con i suoi compagni che l’indomani si sarebbe tenuta a casa nostra e lui mi ha chiesto una cosa che mi ha gettata un pò nel panico: ” E che si mangiavano i Faroni???” Temendo che mi chiedesse di cucinare cibi degni di Tutankamon & Co. gli ho risposto che non ne avevo idea ma che era ora di andare a dormire, dato che avevo taaanto da fare!

Per la festicciola ho preparato questi piccoli dessert, provando una crema e un impasto che non avevo mai fatto: un curd di more (avevo le more…che farne???) e un impasto al mascarpone, preso da paul.&.young. Ho trovato molto buoni entrambi: sono semplici da fare e veloci (due belle caratteristiche!).

RICETTA: TARTELLETTE AL MASCARPONE CON CURD DI MORE, LAMPONI E CIOCCOLATO Print This Post

Ingredienti

per le tartellette:

  • 250 gr di burro a temperatura ambiente
  • 300 gr di mascarpone
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 300 gr di farina bianca
  • 1 tuorlo per glassare

per il curd di more:

  • 125 gr di more
  • 20 gr di maizena
  • 200 gr di zucchero
  • 100 gr di burro
  • 2 uova

Per la guarnizione:

  • 1 lampone per ogni tartelletta
  • 50 gr di cioccolato fondente
  • 50 gr di burro

Procedimento

Per le tartellette, lavorare con un cucchiaio di legno il mascarpone, il burro e la vaniglia fino ad ottenere una crema liscia. Aggiungere a poco a poco la farina setacciata (io ho fatto queste operazioni con la planetaria, usando la foglia). Avvolgere la pasta in un foglio di pellicola e mettetela in frigo per almeno 2 ore (io l’ho fatto la sera prima..).

Per il curd di more,  mettere zucchero e maizena setacciati in un pentolino, aggiungere l’uovo e frustare bene fino ad ottenere un composto schiumoso e chiaro. Aggiungere, sempre mescolando con la frusta, la polpa di mora e, per ultimo, il burro a pezzetti.
Accendere il fuoco a fiamma bassa e mescolare fino a bollore. Appena raggiunge il bollore rassoda nel giro di qualche istante. io non ho setaccaito il frullato di more, perchè i semini mi piacciono. Vi assicuro che il colore di questo curd è davvero molto bello! Fate raffreddare il curd prima di utilizarlo.

Infarinate la superficie di lavoro e create un cilindro di circa 7/8 cm di diametro. Tagliate delle fette di un cm circa, infarinate la superficie della fetta, se dovesse essere troppo appiccicoso, e passate leggermente il matterello fino a dare una forma circolare e uno spessore di 5 mm. Con un coppapasta della giusta dimensione, tagliare tanti dischi e procedere fino ad esaurimento dell’impasto, recuperando gli scarti dopo l’uso dello stampino. per la formatura, paul.6.young suggerisce di arrotolare un poco verso l’interno ogni disco in modo da ottenere una tartelletta triangolare con le punte arrotondate. Spennellare le tartellette con il tuorlo e riscaldare il forno a 180° . Mettere le tartellette su una teglia ricoperta di carta da forno e cuocere per 15-20 minuti.

Una volta cotte e raffreddate, mettere il curd in un sac a poche e creare delle “rose” sulla base al mascarpone. Aggiungere un lampone sulla cima della rosa e far colare con un cucchiaino del cioccolato fondente fatto fondere a bagnomaria col burro.

P.S.: questo impasto è particolarmente versatile, come la pasta sfoglia, quindi ho fatto una preparazione dolce e una salata…sotto vi mostro delle pizzette!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Aria: sua morbidezza il MASCARPONE

About the Author,

Maria Grazia Viscito, alias Caris, 39 anni, ingegnere, di Roma, con una grande passione per il cibo e la fotografia, cucina "per legittima difesa"